I Ditelo Voi saranno al teatro Cilea di Napoli dal 15 al 17 febbraio con lo spettacolo
“Horror Comedy” e Francesco De Fraia detto "Capucchione", Domenico Manfredi detto "Mimmo" e Raffaele Ferrante detto "Lello" dimostrano come l'umorismo e l'orrore funzionino in modo simile trovando il giusto equilibrio tra le risate e le urla di spavento.
Incontenibili, prorompenti, travolgenti, irrefrenabili, i loro sketch sono esilaranti e la loro irriverenza comica coesiste facilmente anche quando devi intraprendere con loro una semplice intervista. 
Horror comedy, com’è nata e quali saranno gli orrori in questa commedia?
Lello: «Già partendo dalle nostre facce si può prevedere quali saranno gli orrori.»
Mimmo:«La nostra recitazione è l’orrore!»
Francesco:«Il secondo orrore dopo al faccia.»
Lello:«Di orrore ce n’è abbastanza, nasce dall’esigenza di spaventare anche solo per gioco, per scherzo (nel sottofondo la risata satanica di Mimmo) anche perché dopo un buon scherzo riuscito che fa paura, si ride. E speriamo si possa ridere anche a teatro.»
Francesco:« Horror comedy è una commedia che abbiamo già portato in giro, dandoci tante soddisfazioni, abbiamo cercato di unire l’horror alla commedia e sembra che siamo riusciti nell’intento e fa ridere tanto anche a noi, pieno di sorprese e colpi di scena.»
Mimmo: «È una storia tra horror e risate. Parte tutto da una patatina, la vincita di un weekend con un concorso di patatine.»

                    
Ma quali sono i veri orrori? Quelli presi dalla tv, quelli che ci circondano?
Mimmo: «Abbiamo voluto mettere in scena la fobia che hanno le persone sui film horror, di trovare quel momento in cui stai veramente collassando dalla paura e, sul quel momento, all’improvviso, arriva qualcosa che ti fa ridere.»
Avete costruito dei personaggi nuovi per questa commedia?
Francesco:«Sono personaggi legati alla storia che non ha niente a che vedere con la tv, sono personaggi costruiti per questa commedia teatrale.» 
Mimmo:«Finalmente facciamo teatro.»
Lello:« La particolarità dei personaggi c’è sempre, anche perché la personaggistica, non intesa come cabaret, ma come commedia teatrale c’è sempre e preferiamo non  raccontare molto per far scoprire quali personaggi si aggirano in questo weekend di paura.»
Oltre a ridere farete anche spaventare allora…
Mimmo:«Ci sono anche altre attrici con noi, altri due personaggi Rita Corrado e Federica Totaro per la regia di Francesco Prisco. E una di queste attrici, la bambina, Federica, farà veramente paura, quindi, abbiamo la parte horror che non siamo noi.»

                     
                                Il segreto della Violaciocca - locandina

Oltre a questo spettacolo, c’è un altro che state portando in giro…
Lello:«Saremo in giro anche con un altro spettacolo “Il segreto della Violaciocca” e anche lì si parla di una nuova commedia…»
Tu sei tremendo là dentro…
Mimmo e Francesco:«Tremenda!»
Francesco:«Adesso, la trovi così, senza capelli e filo di trucco.»
Lello:«Diciamo che ho un certo gusto.»
Scusami, ti ho bloccato, stavi raccontando di questo spettacolo…
Lello: «È un’altra commedia dal sapore black comedy che ci attrae come genere e anche lì si riderà, oltre a vedere qualcosa di strano e sorprendente.»
Come riuscite a creare dei personaggi così divertenti e non comuni…
Mimmo:« Sotto oppiacei vengono un sacco d’idee.»
Francesco:«Sì, abbiamo un bel giardino di oppiacei.»
Mimmo:«O piacio o non piacio…»
Dopo il successo del vostro primo film Gomorroide, state pensando a un secondo? 
Francesco:«Stiamo lavorando a un’altra sceneggiatura e sarà legata all’horror…»