In questo singolare monologo – Replay, testo e regia di Antonio Marfella, in scena al Ridotto del Mercadante di Napoli da giovedì 21 febbraio a domenica 3 marzo – la grande Angela Pagano confessa una parte di sé del tutto inedita.
«Che una Signora della Scena – dichiara l’autore e regista – coltivi, con la passione per il teatro, quella per lo sport e per il calcio in particolare, può anche sorprendere. Che tale passione l’abbia indotta a rinunciare a scritture estive in occasione dei Mondiali di Calcio, perché non le basta vedere soltanto l’Italia, a ben giudicare, sorprende un po’ meno, essendo le grandi attrici capaci di passioni estreme. Ciò che invece scandalizza è il fatto che, la suddetta Signora della Scena, si dichiari orgogliosamente romanista! Eppure, su una parete del soggiorno del suo appartamento a Monte di Dio, campeggia un bigliettino incorniciato con su scritto: “Bentornata a casa tua. E.”.
“E.”, così si firmava Eduardo De Filippo, che ne battezzò l’ingresso in arte quand’era poco più d’una ragazzina e che vergò quel biglietto quando, attrice già matura, rientrò in compagnia dopo aver lavorato con altri nomi illustri del teatro.
“Ma comme signo’? Eduardo, Viviani, Patroni Griffi… e tifate p’ ‘a Roma?!”, le rimproverò il suo salumiere quando lo scoprì. Ma il tifo non è una banale formalità anagrafica, è passione, e la passione è sregolata, se no che passione è? Passione che la donna preferisce coltivare in solitudine davanti alla tv, perché è difficile trovare la giusta compagnia con la quale poter condividere una partita. Un ultrà che ha giurato di non mettere più piede allo stadio, dopo aver scoperto che non vi trasmettono il replay dei gol: si tribola tutto il tempo nell’attesa d’un momento di gioia e, quando arriva, non solo rischi di non accorgertene, ma non puoi neanche riviverlo come ti pare e piace, perché la partita va inesorabilmente avanti. Meglio la tv, allora. Senza mezze misure – preferendo “ringhio” Gattuso a Gigi Riva, i tornanti ai centravanti, lo sci di fondo allo slalom – il rutilante emergere di ricordi e considerazioni di un’attrice scappata dalla prove di Ecuba, per poter guardare fra le mura di casa, una partita che potrebbe invece non cominciare mai».
Le scene dello spettacolo sono di Fabio Marroncelli; assistente alla regia Patrizia Spinosi; la produzione Magazzini di Fine Millennio.
Ridotto del Mercadante
Orario rappresentazioni
21, 22, 24, 27, 28 febbraio e 3 marzo ore 21.00
23, 26 febbraio, 1 e 2 marzo ore 17.00
Durata dello spettacolo 60’
Info www.teatrostabilenapoli.it | Biglietteria tel. 081.5513396