Loro sono Okiro e Doppiaddi, meglio conosciuti come Junkfully e sono stati i primi nel 2016 a lanciare un sito dedicato al Junk Food in Italia e poiché funzionava benissimo hanno deciso di crearne dei contenuti per il loro canale YouTube, dove si alternano recensioni, curiosità e scoperte del mondo del fast food.
Incuriositi da questo progetto, abbiamo deciso di scoprire qualcosa in più di questi ragazzi che, con la simpatia e la spontaneità che li contraddistingue, hanno risposto alle nostre domande.
Prima di parlare del vostro progetto, come nasce la vostra amicizia?
«La nostra amicizia nasce circa 12 anni fa in maniera un po’ particolare: inizialmente non c’era molto feeling, ma le nostre tante passioni in comune e, soprattutto, l’amore per il cibo, ci hanno fatto diventare amici; senza contare che dal momento in cui abbiamo dato il via a Junkfully ci siamo uniti sempre di più fino a diventare letteralmente inseparabili».
Quando e come avete invece deciso di iniziare insieme questo progetti di Junkfully?
«Prima di diventare un canale Youtube Junkfully era un sito web. Nasce, infatti, come “il primo sito di junk food in Italia” nel febbraio 2016. L’idea era quello di sdoganare il fast, lo street e il comfort food in Italia con news, recensioni e articoli riguardanti questo mondo che ci ha sempre interessato».
Siete stati tra i primi ad aprire un sito dedicato al cibo, vi aspettavate questo riscontro positivo?
«Diciamo che, prima di noi, in Italia, nessuno aveva ancora trattato il junk food seriamente come argomento e c’era molto scetticismo intorno a questo mondo. Sinceramente pensavamo di ricevere molte più critiche, ma il progetto è piaciuto fin da subito, tanto che ora tanti altri Youtuber hanno iniziato a parlare di queste stesse cose».
Il canale YouTube nasce in un secondo momento, come siete sbarcati su questa piattaforma?
«Inizialmente recensivamo i prodotti dei fast food per iscritto sul nostro sito web, fino a quando non abbiamo deciso di provare a portare i nostri contenuti su Youtube. Abbiamo, quindi, mostrato le nostre belle facce in video e il resto, come si suol dire, è storia».
Come nasce un video dei Junkfully?
«Totalmente a cazzo di cane e, solitamente, davanti a un drink! Entrambi buttiamo giù le varie idee, scegliamo le migliori e cerchiamo di svilupparle al meglio».
Sostanzialmente il vostro canale propone varie tipologie di video:Recensioni, sfide culinarie, assaggi a volte anche estremi e ricette! Quale tra queste vi gratifica di più girare e perché?
«Probabilmente la 10 Euro Challenge, il format in cui andiamo nelle varie città d’Italia e cerchiamo di sfamarci con soli 10 euro in due. Ci ha permesso di visitare tante realtà italiane, conoscere gente fantastica e scoprire prodotti meravigliosi».
La domanda che molti si fanno è: ma riuscite davvero a mangiare così tanto?
«In realtà, a differenza di chi per esempio fa le Food Challenge, noi non mangiamo tantissimo. Abbiamo uno stomaco che si difende bene, ma niente che vada fuori dal comune».
Grazie a questo progetto viaggiate molto. Qual è il luogo che vi ha colpito maggiormente?
«Sicuramente il Sud Italia: posti stupendi, gente meravigliosa, cibo fantastico e, soprattutto, economico!».
C'è un video a cui siete particolarmente legati?
Okiro: «Senza dubbio la collaborazione che abbiamo fatto con Domino’s Pizza in cui abbiamo creato la nostra pizza insieme a loro e, a proposito di pizze, sono molto legato anche al video sulle 10 migliori pizze di New York: un video che ho girato in viaggio con la mia ragazza nella mia città preferita e in cui spero di tornare presto insieme a Doppiaddi!».
Doppiaddi: «Sono molto legato ai 3 video della 10 Euro Challenge che abbiamo girato a Catania, Bari e Napoli. Li abbiamo realizzati tutti nell’arco di una settimana spostandoci da città a città in autobus. Per quanto sia stato faticoso è stata un’esperienza fantastica, sia per quello che abbiamo mangiato sia per le esperienze che abbiamo vissuto. Come Okiro, aggiungo anch’io alla lista il video realizzato con Domino’s Pizza, che ha segnato per noi un importante traguardo: collaborare con un Fast Food realizzando qualcosa di nostro».
YouTube è pieno di video che propongono la stessa tipologia di format. Qual è il segreto per non cadere nella routine e portare sempre nuovi contenuti?
«La differenza è non fare una cosa solo perché va di moda, come sta attualmente accadendo con il junk food. La vera passione che abbiamo per quello che trattiamo ci spinge a trovare sempre nuove idee e nuovi format».
Sul web avete molti fans che vi seguono e vi stimano, però ci sono anche molti haters, a voi e mai capitato di essere stati presi di mira e come avete reagito?
«In realtà non abbiamo tanti haters. Abbiamo una fan base molto solida e fidelizzata, questa è la cosa che ci rende più fieri e che ci sprona a fare sempre meglio!».
Il cibo più buono in assoluto e quello più disgustoso che avete assaggiato in un vostro video?
«Disgustosi sicuramente il Durian e la Vegemite. Di cose gustose, invece, ne abbiamo provate tantissime: dagli arancini al pistacchio di Catania alle frittatine di pasta a Napoli, senza dimenticare i tortelli alla zucca di Modena o i panini di Shake Shack a Londra!».
Cosa consigliate ai nostri lettori da mangiare mentre stanno leggendo la vostra intervista?
«Senza dubbio la Junkfully Pizza di Domino’s Pizza: la pizza più buona del mondo!».
Potete seguire i Junkfully:
https://www.youtube.com/junkfully