Veloluce: il suono del Futurismo torna a Firenze con Giulia Mazzoni alle Giubbe Rosse

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Il Futurismo, movimento che ha segnato profondamente la cultura italiana e mondiale, trova nuova vita nella musica grazie a Giulia Mazzoni, pianista e compositrice di fama internazionale. Dopo il successo della sua partecipazione alla mostra "Il Tempo del Futurismo" presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, Mazzoni porta il suo omaggio al Futurismo nella sua città natale, Firenze. Il 22 febbraio alle ore 17, presso il Caffè Le Giubbe Rosse, la pianista presenterà Veloluce, il suo nuovo brano per solo piano, ispirato ai concetti e alle visioni futuriste, che sarà distribuito da Ada/Warner.
Veloluce non è solo un brano musicale, ma un'esperienza sensoriale che prende forma dalla celebre frase di Filippo Tommaso Marinetti, fondatore del Futurismo: “Il regno della Luce è prossimo. La Luce trionferà. Con velocità, nella velocità, dalla velocità sprizzerà la luce. Veloluce! Veloluce!”. Un titolo che incarna appieno l’essenza del movimento: la velocità, la luce, e l’irrompere dell’innovazione.
L’appuntamento di Firenze si preannuncia come un evento di grande valore culturale, che si terrà in uno dei luoghi storici del Futurismo fiorentino: il Caffè Le Giubbe Rosse. Qui, nel cuore pulsante della città, Giulia Mazzoni racconta il suo percorso artistico e il legame profondo che ha con la musica futurista. Veloluce è, infatti, una composizione che riflette sulla relazione tra tradizione e sperimentazione, due aspetti che dialogano nel linguaggio musicale del Futurismo. 
«Sono felice di portare Veloluce in uno dei luoghi simbolo del Futurismo e di Firenze – dichiara Giulia Mazzoni. Ringrazio Giovanni e tutto lo staff del caffè Le Giubbe Rosse per aver reso possibile questo incontro in linea con i valori di un luogo storico che è stato ed è fucina di idee, confronto e creazione artistica. In un’epoca dominata dalla tecnologia, dove siamo tutti connessi ma a distanza, la vera innovazione è ritrovarsi fisicamente in un luogo così carico di storia e bellezza, condividendo musica, racconti e ascolto, magari sorseggiando una delle celebri Polibibite futuriste create a quel tempo dagli intellettuali futuristi che il caffè ancora oggi propone nel suo raffinato menù. Veloluce è una composizione che invita a fermarsi, riflettere e riscoprirsi attraverso un linguaggio musicale ispirato al Futurismo. Sarà un privilegio raccontarlo con due grandi giornalisti, Roberto Davide Papini e Ginevra Barbetti, e mostrare il meraviglioso videoclip realizzato da Samuele Alfani».
E continua: «Attraverso la musica, desidero riappropriarmi delle nostre radici, dei luoghi della memoria e della nostra cultura, rendendoli parte integrante del presente».


Durante l’evento, Giulia Mazzoni sarà accompagnata da un talk che coinvolgerà due figure di spicco del panorama giornalistico fiorentino: Roberto Davide Papini de La Nazione e Ginevra Barbetti del Corriere Fiorentino. L'incontro sarà un’occasione per approfondire non solo il lavoro musicale di Mazzoni, ma anche il legame tra musica e storia del Futurismo, un aspetto meno conosciuto ma di grande impatto. Giulia esplorerà, infatti, il contributo di compositori come Luigi Russolo e Francesco Balilla Pratella, che con le loro opere hanno dato vita a una musica radicalmente innovativa e lontana dalle convenzioni tradizionali.
Un altro momento di grande interesse sarà il racconto del processo creativo dietro il videoclip di Veloluce, realizzato dal regista Samuele Alfani. Fiorentino, classe 1985, Alfani ha già dimostrato la sua versatilità nelle arti visive, con opere che spaziano dal cinema alla pittura. Durante il talk, il regista spiegherà come ha tradotto visivamente il dinamismo futurista e il rapporto tra uomo e tecnologia, traducendo in immagini l’essenza del brano.
L’ingresso all’evento è gratuito, e sarà anche l’occasione per scoprire un angolo storico della città, dove la tradizione e l’innovazione si incontrano in un dialogo continuo. Non mancheranno, inoltre, le celebri Polibibite futuriste, che ricordano l’epoca in cui il Caffè Le Giubbe Rosse era punto di ritrovo per intellettuali, artisti e rivoluzionari. 
In un’era in cui il Futurismo sembra essere più che mai attuale, con la sua spinta verso l'innovazione e la velocità, Veloluce si inserisce come un ponte tra passato e futuro, tra la grande tradizione musicale e la necessità di sperimentare linguaggi nuovi. Un’occasione imperdibile per riflettere sul nostro tempo attraverso la musica, la storia e la visione futurista.