Svelati durante la serata del 4 agosto i premi dell’8ª edizione del Social World Film Festival diretto dal regista e produttore Giuseppe Alessio Nuzzo. La “Giuria Giovani”, composta da giovani dai 23 ai 35 anni, ha scelto come miglior lungometraggio “Tulips” del premio Oscar Mike Van Diem. La miglior regia è quella di Valdimir de Fontenay per “Mobile Homes”, film che si aggiudica anche la miglior sceneggiatura scritta dallo stesso Fontenay in ex aequo con “Riccardo va all’inferno” di Roberta Torre & Valerio Bariletti. Il Gran Premio della giuria di qualità presieduta dal regista Col Spector è stato assegnato a “Tom of Finland” di Dome Kowkoski.
La “Giuria Ragazzi”, composta da ragazzi campani dai 15 ai 23 anni, ha scelto come miglior cortometraggio “Cristallo”. La Miglior Regia va a Ivan Sainz Pardo per “Ainahora” ex aequo con Rosario Capozzolo per “Peggie”, miglior attore Darryl Hopkins per "Touch", miglior attrice Daphe Scoccia per “Cristallo”. La miglior sceneggiatura è quella di Andy Mark Simpsons per “Waterbabies”. Il Gran Premio della giuria di qualità, presieduta dalla regista Alessandro Grande, va a “Nowy Bronx” di Filip Ignatowicz. Miglior attore Pekka Strang, miglior attrice Donatella Finocchiaro.
La “Giuria Doc”, formata da persone diversamente abili, ha decretato come miglior documentario “L’aria sul viso” di Simone Saponieri. La miglior regia è quella di Bertha Gaztelumendi per “Volar”, la miglior sceneggiatura è di Guido Mignogna per “Ahora es cuando es”. Il Gran Premio della giuria critica va “Volar” di Bertha Gaztelumendi.
“Abcd” di Daniele Morelli vince la sezione “La città del cortometraggio”. Nella sezione “Focus” vincono il lungometraggio “Terra bruciata” di Luca Gianfrancesco e il cortometraggio “Il signor acciaio” di Federico Cappabianca. Il Premio Rai Cinema Channel, che consiste nell’acquisto dei diritti pari a 3mila euro, va a Carmelo Segreto per “Un giorno alla volta”.