A sei anni di distanza dall’ultimo lavoro in studio “Il Rovo e la Rosa”, Angelo Branduardi ritorna a cantare la spiritualità, risvegliando dal sonno dell’anno mille l’opera visionaria di Hildegard von Bingen, monaca, reclusa secondo la regola di San Benedetto, fin dall’età di otto anni e poi badessa di Bingen.
Hildegard fu mistica e poeta, musicista, filologa ed erborista, era e rimane ammirata per avere esplorato senza paura il posto dell’anima nel Cosmo e per avergli dato voce con la sua visione musicale unica.
Nella sua epoca, come nella nostra, quella che fu chiamata “La Sibilla del Reno” e parlò alla pari con Papi ed Imperatori, resta fonte di stupore per coloro che sono disposti ad ascoltarla.
Hildegard definì “Sinfonia” il ciclo lirico delle sue opere, per lei l’anima è “sinfonica” e trova la sua espressione nell’accordo segreto di anima e corpo nell’atto musicale, nell’armonia prodotta dal suono degli strumenti e dalla voce umana, nell’armonia celeste e nell’accordo misterioso che viene dal profondo dell’anima.
La sua musica è molto bella ed è molto eseguita nel circuito dei cultori di musica antica e il suo pensiero, rivoluzionario per l'epoca, è stato molto studiato dalle femministe dagli anni '70 -'80 in quanto riconosce un aspetto femminile del principio divino.
Hildegard è una figura con un vasto seguito di musicisti, intellettuali e femministe (è stata oggetto di studi fondamentali per il femminismo, la medievalista Michela Pereira è tra le massime esperte mondiali della santa).
Nel 2019 il percorso di spiritualità, che aveva avuto inizio, ai tempi del suo esordio, con le canzoni ispirate alla tradizione orale degli indiani d’America per proseguire con il lavoro dedicato al Santo di Assisi, porta Branduardi alla riscoperta dell’opera di Hildegard von Bingen, Santa e Dottore della Chiesa.
«La musica è nata con la religione, racconta Branduardi, con lo sciamano che faceva da tramite tra l’uomo e Dio» e per Hildegard von Bingen «la musica è la forma più alta dell’attività umana, quella che meglio riflette l’ineffabile suono delle sfere celesti».
Il 12 febbraio 2020 Angelo Branduardi compirà 70 anni e nel 2019 ha già festeggiato 45 anni di carriera.
Nel 2020, per festeggiare il suo compleanno, uscirà la trilogia in vinile che partendo da “Futuro Antico”, attraverso “l’Infinitamente piccolo” dedicato a San Francesco, arriva all’opera di Hildegard von Bingen.
Il brano estratto per il lancio dell’opera è “Il Cammino dell’Anima 3”: il Diavolo è tentatore “Io dico: chi mi seguirà e farà la mia volontà avrà tutto ciò che desidera” ma l’Anima, esortata dalla Virtù, riuscirà a non cedergli.
Angelo Branduardi
Tour 2019 2020 (date in continuo aggiornamento)
16 Ottobre 2019 Zurigo, Svizzera Volkhaus Zurich
18 Ottobre 2019 Berna, Svizzera Kursaal Bern
23 Ottobre 2019 Mons, Belgio Theatre Royal de Mons
24 Ottobre 2019 Hermalle-sous-huy, Belgio Centre Culturel
28 Ottobre 2019 Villach, Austria Congress Center Villach
29 Ottobre 2019 Linz, Austria Brucknerhaus
30 Ottobre 2019 Graz, Austria Congress Graz Stefaniensaal
01 Novembre 2019 Vienna, Austria Wiener Konzerthaus
02 Novembre 2019 Salisburgo, Austria Salzburg Congress
16 Novembre 2019 Legnano (VA) Teatro Galleria
29 Novembre 2019 Belluno Teatro Comunale
06 Dicembre 2019 Montecatini Terme (PT) Teatro Verdi
13 Dicembre 2019 Brescia Gran Teatro Morato
20 Febbraio 2020 Bergamo Teatro Creberg
24 Febbraio 2020 Milano Teatro Dal Verme
26 Febbraio 2020 Torino Teatro Colosseo
29 Febbraio 2020 Padova Gran Teatro Geox
06 Marzo 2020 Napoli Teatro Politeama
27 Marzo 2020 Bologna Teatro Celebrazioni
04 Aprile 2020 Varese Teatro Città di Varese
08 Maggio 2020 Sanremo (IM) Teatro Ariston