«Andrè è la mia identità, - racconta Andrea Sannino - è parte del mio DNA, è un suono che mi accompagna da sempre. Sono cresciuto ad Ercolano, in provincia di Napoli, in una terra meravigliosa in cui suoni, lingua e il linguaggio sono musica quotidiana: ‘Andrè’ è come da sempre mi chiamano i miei genitori, i familiari e gli amici del quartiere. Amo talmente tanto le mie origini che ho scelto di tradurmi anche il nome! Il mio essere napoletano diventa tutt’uno con l’essere me stesso e cosi ho scelto di chiamare il mio nuovo album cosi.» 

A tre anni di distanza dal fortunatissimo album d’esordio “Uànema” e dal fenomenale successo di ‘Abbracciame’, brano da milioni di visualizzazioni e da anni stabilmente ai vertici delle classifiche di Spotify dedicate alla musica napoletana, il cantante e attore campano torna con “Andrè”, un lavoro ancor più personale, a partire dal titolo!

Ad anticipare l’uscita del disco, è “Lassame cu tte”, una ballata romantica e la regia del videoclip del brano è firmata da Francesco e Sergio Morra. La sceneggiatura del video trae spunto dalle influenze musicali che Andrea Sannino ha avuto nel suo percorso di crescita e come artista, e rende altresì omaggio ad un gruppo musicale a lui caro: i Simply Red.

Quattordici tracce – eleganti, appassionate ed entusiasmanti – che disegnano la rotta di viaggio nell’universo sonoro di Sannino: non un unico colore sonoro ma un mosaico di suggestioni che ben fotografano la ricchezza espressiva di AndreaSannino.

Com'è avvenuto per il precedente album, si riconferma il team di lavoro che ha dato vita al successo di “Uànema”: i brani sono, infatti, scritti quasi interamente da Andrea Sannino, Mauro Spenillo e Pippo Seno con alcune collaborazioni d’autore, come nel caso di Antonio Spenillo e Antonio De Carmine. 

Il disco si apre con una vera e propria dichiarazione di identità, di esistenza in vita, un bel manifesto-pop come “Nuie stamme ancora cca”. Le tracce dell’album regalano gioielli avvolgenti e ballate romantiche come “’Na vita sana”: il testo di quest’ultimo brano, composto dal chitarrista Pippo Seno, porta la firma di Gigi D’Alessio, che con Sannino ha più volte duettato, sia in TV nell’ultima puntata di “Made in Sud” [RAI] che in occasione di alcune tappe del suo tour italiano 2017/2018.

Capitolo a parte merita “Carnale”, primo singolo estratto da “Andrè”: le differenze si incontrano e diventano poesia, la musica racconta l’incontro tra le diversità. Una canzone colma di forza, di energia, dal sound potente, solenne ed emozionante che già occupa un posto d’onore nei recenti live della band guidata da Sannino.

La title-track “Andrè” regala un groove a metà strada tra il funky angloamericano e il pop mediterraneo: un brano denso di energia contagiosa. Impossibile resistere ad Andrè!

“Dimane è mo’” è un gioiello, in equilibrio tra eleganza e profondità espressiva.

Unico featuring del disco è quello con i Foja, band di folk-rock napoletano finalisti ai David di Donatello 2018, per il brano “Senza Fuji” scritto a quattro mani con Dario Sansone, voce e frontman della band campana.

“Natu Napulitano” è più di un brano, è un manifesto di appartenenza ad una cultura e ad un territorio, con tanto di citazioni tra Massimo Troisi e Giorgio Gaber: “La potenza dei contenuti che questa terra offre è qualcosa di raro e non potevo cambiare. Questa lingua credo sia un lasciapassare in qualsiasi parte del mondo, come l’inglese!”.

Esplode il suono della tammorrain “’O Re”, delicata è la spensieratezza in “Senza ce penzà”, mentre l’emozione si fa palpabile in “Comme stai?” e “Vico Santa Rosa”, piccolo grande viaggio in quella strada che è radice e carta di identità di Andrea Sannino, in quella Ercolano che è il set naturale della sua vita e che si fa testimone della sua crescita personale ed artistica.

L’eleganza di “Dimane è mo‘”, l’energia de “L’arraggia” e la vibrante denuncia di “Pe’ l’età che tengo” lasciano poi spazio alla poesia di “Necia”, il brano strumentale che chiude l’intero album e che è riprende le atmosfere sonore di “Vico Santa Rosa”.

«Quattordici tracce, tante, anche questo ho fortemente voluto - afferma Andrea Sannino - La necessità e la voglia di racchiudere nei testi e negli argomenti trattati, stracci di vita vera. L’universo che sembra cosi lontano– spiega il performer napoletano –è sempre li, a due passi da terra. Il mio nuovo album ha un sapore mediterraneo e ha come obiettivo quello di esplorare un buon numero di generi del bagaglio culturale e musicale della terra in cui sono nato.»

Volto e voce del fortunatissimo musical “C’era una volta Scugnizzi” scritto da Claudio Mattone ed Enrico Vaime e del primo musical scritto e diretto da Alessandro Siani, “Stelle a metà” (con Sal Da Vinci) per Tunnel Produzioni, Andrea Sannino è ormai protagonista della scena musicale italiana: “Andrè” è l’ultimo tassello di un triennio straordinario per Andrea Sannino.

ANDRÈ | Andrea Sannino [2018]

Prodotto e distribuito dalla Zeus Record

Produzione artistica _Mauro Spenillo&Pippo Seno

Arrangiamenti _Mauro Spenillo

Collaborazione agli arrangiamenti _Pippo Seno

Registrato e mixato alla Zeus Record (Na) da Espedito e Ciro Barrucci

Mastering _Antonio Baglio

 

LINE-UP

Mauro Spenillo_Editing e Programmazione, Pianoforte, Piano Rhodes, Organo Hammond,Melodica e Synth

Pippo Seno_Chitarre acustiche, classiche ed elettriche,Mandolino, Plettri, Lapsteelguitar

Alfredo Golino_ Batteria

Roberto D’Aquino_ Basso elettrico e acustico

Michele Maione _ Percussioni

Gianfranco Campagnoli_ Tromba e Flicorno

Rocco Di Maiolo_ Sax tenore e Sax soprano

Adriano Pennino_ Melodica in “‘Na vita sana”

SasàPiedepalumbo_ Fisarmonica in “‘O Re“

Luigi Scialdone _ Mandolino in “Che ‘ffà”

Rosario Jermano_Percussioni in”’O Re” e “Dimane è mò”

Giuseppe Milici _ Armonica in”Dimane è mò”

Michela Montalto, Angela Luglio, Francesca Seno, Andrea Sannino, Pippo Seno, Mauro Spenillo, Tony Aprile_ Cori

Archi scritti e diretti da Adriano Penninoeccetto “Carnale” e “Pe’ l’età che tengo” scritti da Mauro Spenillo e diretti da Gianluca Falasca

Nel brano “Andrè” fiati scritti da Gianfranco Campagnoli

TRACKLIST

1. Nuiestamme ancora ccà (A.Sannino – G.Seno – M.Spenillo)

2. Andrè (A.Sannino – A.Spenillo – M. Spenillo)

3. Lassame cu ‘tte (A.Sannino – M.Spenillo)

4. Dimane è mò (A.Sannino – G.Seno)

5. ‘Na vita sana (L.D’Alessio – G.Seno)

6. Carnale (A.Sannino – M.Spenillo)

7. ‘O Re (A.De Carmine)

8. Vico Santa Rosa (monologo di A.Sannino)

9. Comme Stai? (A.Sannino – G.Seno – M.Spenillo)

10. Senza Fuji feat. FOJA (A.Sannino – D.Sansone)

11. Natu napulitano (A.Sannino – G.Seno – M. Spenillo)

12. Senza ce penzà (A.Sannino – G.Seno – M.Spenillo)

13. Pe’ l’età che tengo (A.Sannino – E.Nerino)

14. Necia (G.Seno – M.Spenillo)