Un tuffo comico e romantico negli anni ’20. Una panchina fa da sfondo all’incontro casuale di due persone in un parco. Un corteggiamento d’altri tempi quello di lui che incontra la timidezza pudica di una donna riservata che soltanto verso la fine, alla vista di un Chewing Gum, si lascerà andare. Un espediente questo che viene utilizzato per mostrare l’abilità dell’interprete di realizzare, nella realtà, mini “sculture” con il chewing gum. Il linguaggio, dalla scelta di inquadrature fisse alla recitazione, è quello del vecchio cinematografo. Il corto vuole essere un piccolo omaggio al cinema muto e all’amore.
Prodotto da La Ragazza del Chewing gum
Con Nunzia Mita e Federico Mariotti
Soggetto e sceneggiatura: Nunzia Mita
Regia: Paolo Ricci e Nunzia Mita
Montaggio e riprese: Progetto Tangram