Stefano De Martino torna in patria napoletana alla conduzione di “Made in Sud”! Intervista

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Stefano De Martino torna in patria napoletana alla conduzione di “Made in Sud”! Intervista

Foto Debora Carotenuto

Sarà Stefano De Martino a condurre insieme a Fatima Trotta lo show comico di sette puntate, “Made in Sud”, in onda su Rai2 da lunedì 4 marzo 2019. Rivedremo alcuni dei comici più affermati come Francesco Paolantoni e veterani della trasmissione come I Ditelo Voi e Paolo Caiazzo, insieme a nuovi artisti comici, alcuni ventenni. Il programma vedrà la partecipazione straordinaria di Elisabetta Gregoraci e Biagio Izzo.

Con quali emozioni ti stai preparando al debutto a questa conduzione?

«Stiamo preparando uno spettacolo, secondo me, eccezionale. Io faccio la minima parte in questo show, i veri protagonisti sono i comici, Io e Fatima non facciamo altro che da supporter e veicolare l’ingresso e l'uscita dei vari comici e lavorare con loro non è semplice. Dopo tanti anni di televisione, sono stato all'estero, ho fatto delle grandissime cose, però lavorare con questi artisti è veramente la più grande soddisfazione che mi sono preso in questi anni.»

Che cosa pensi di questo programma e perché funziona tanto dopo quasi nove anni di messa in onda?

«Nei miei pochi anni di esperienza ho imparato una cosa, questo programma funziona perché c’è autenticità, le cose finte non vanno da nessuna parte. Questo programma è autentico, uno se ne può rendere conto se ha la possibilità di assistere alle prove o di stare dietro al backstage e tutto quello che accade sul palco, accade anche dietro. Io non ho mai visto in dieci anni, dei comici che si sostengono a vicenda, di solito c'è sempre tanta competizione . Questo è l'unico programma cui sono venuto ospite, credo circa quattro anni fa e ho assistito a un gruppo di comici che, dietro le quinte, dal monitor guardavano e tifano per gli altri, non è mai successo. Credo che l'autenticità di questo gruppo, la verità di queste risate, arrivi dall'altro lato dello schermo e spero che tutto quello che accade qui, tutto il divertimento che, quotidianamente viviamo, riesca a entrare nelle case.»

Quando ti hanno chiamato come hai reagito?

«Ho reagito bene, per me è stato quando un napoletano all'estero riceve il trasferimento:”Finalmente, posso tornare a casa!”: Per me lavorare a Napoli e a Made in Sud e sicuramente la miglior cosa che mi potesse succedere quest'anno.»
Che cosa combinerai e, soprattutto, come terrai a bada questi scalmanati?

«Io sono spesso vittima e carnefice dei comici, spesso vittima perché ci piace giocare anche sui cliché che sono il mio personaggio, avendo fatto danza per tanti anni, avendo un’immagine che subisce un po' di cliché, noi anziché smentirli, li ricalchiamo, e, in questo modo, sfatiamo un po’ il mio personaggio.»

                        

Ti vedremo anche ballare?

«Certo che mi vedrete anche ballare.»

Dopo le lezioni di napoletano a tuo figlio ora Santiago vedrà anche la trasmissione…

«Assolutamente, mio figlio è per metà napoletano e per metà argentino, tutta la parte napoletana cerco di rendergliela più viva possibile e più presente possibile. Lui vive a Milano, ma il sangue è napoletano, dalla genetica non si scappa.»

Ballerino, personaggio pubblico e fenomeno social, ma cosa scoprirà il pubblico che non conosce ancora?

«Questo lo dobbiamo chiedere al pubblico, a me non piace autodefinirmi in nessun modo. Penso che il mio lato ironico che, molte volte si è intravisto nelle cose che ho fatto, qui avrà libero sfogo. Io sono una persona cui piace divertirsi e spesso faccio quasi tutto a favore della risata, in generale anche nella vita personale, quindi, spero che qui si legga e che arrivi anche a casa.»

In conferenza stampa hai esordito con: “Non sono incinto!”…

«Sì, non sono incinto, ormai il gossip è talmente veloce, è cambiato anche negli ultimi anni. Prima avevi il tempo anche di smentire o di rettificare le cose. Adesso è tutto talmente veloce che non c'è neanche più bisogno. Comunque, non sono incinto.»

Come lo vivi questo gossip così attento nei tuoi confronti?

«In questo momento, dico la verità, lo vivo in maniera super leggera, perché sono molto concentrato sul lavoro e, quindi, quando il gossip diventa un condimento della tua professione, va bene così.»

                         

Belen ti ha dato qualche consiglio, visto che lei ha fatto Colorado?

«Ci confrontiamo spesso sulla parte lavorativa e ci consigliamo spesso. Siamo due persone che fanno un lavoro simile e ci scambiamo dei pareri spesso e volentieri.

Un consiglio che ti ha dato e che tu terrai presente su questa conduzione…

«Direi una bugia in questo momento, perché sono completamente concentrato sul copione e altro e, quindi, lascio poco spazio alla memoria di altre cose.»

Ti sei confrontato anche con la tua madrina televisiva, Maria De Filippi?

«Ogni volta che devo prendere una decisione di lavoro, ho la fortuna di potermi confrontare con lei e non ha avuto nessun tipo di dubbio a farmi un in bocca al lupo e consigliarmi vivamente di fare questo programma sia per la storia del programma sia per l'avvento di Carlo Freccero, che lei conosce bene. Ovviamente, la frase esatta è stata “Vai a occhi chiusi”.»