La coppia Boldi-De Sica ritorna al cinema dal 19 dicembre con il film Amici Come Prima, soggetto e regia di Christian De Sica.

Il pubblico ha atteso ben 13 anni per vederli recitare ancora insieme e sono stati spesi fiumi di inchiostro per spiegare la loro separazione artistica.

Christian De Sica precisa: «Tra me e Massimo non c’è mai stato alcun litigio o divergenza incolmabile come qualcuno aveva ipotizzato e scritto. Il rapporto personale tra noi non si è mai incrinato ma lui aveva firmato un contratto di esclusiva con la casa di produzione Medusa mentre io ero legato alla FilmAuro De Laurentiis. Sono stati soltanto questi vincoli di fatto a impedire per tanto tempo che girassimo un nuovo film insieme come il nostro pubblico ha sempre continuato a chiederci.»

Massimo Boldi dice:«A gennaio di quest’anno il nostro amico comune Paolo Conticini ha invitato me e Christian alla sua festa di compleanno e in quell’occasione abbiamo iniziato a  valutare l’opportunità di lavorare insieme in una storia che valorizzasse i nostri potenziali e la nostra intesa dopo 13 anni dal film Natale a Miami per la regia di Neri Parenti.»

                      

Il film Amici Come Prima appartiene al genere nazional-popolare e si discosta dal classico “cinepanettone natalizio” perché è una commedia all’italiana di genere comico, girata con attori di prosa bravi e di grande spessore. Infatti, oltre alla coppia Boldi-De Sica, il cast è composto da: Maurizio Casagrande, Lunetta Savino, Regina Orioli e un promettente Francesco Bruni.

Il film narra le vicende di Cesare (Christian De Sica), stimato direttore del Relais Colombo, un prestigioso hotel di Milano. Con l’arrivo di nuovi soci cinesi, intenzionati a rivoluzionare tutto, Luciana (Regina Orioli), figlia di Massimo Colombo (Massimo Boldi), storico proprietario dell’hotel, licenzia per primo il direttore. Cesare, ormai disoccupato, viene a sapere che Luciana va alla ricerca di una badante per il padre e quindi con l’aiuto di un suo amico Marco (Maurizio Casagrande), si traveste da donna e diventa la seducente Lisa che, ovviamente viene subito assunta con un lauto compenso. Cesare però non vuole dire nulla alla moglie Carla (Lunetta Savino) e al figlio Matteo (Francesco Bruni).

Tra esilaranti imprevisti e situazioni equivoche e paradossali, come avviene nel famoso film con Robin Williams “Mrs.Doubtfire” e alcune atmosfere che rimandano ad altre pellicole del  tipo A qualcuno piace caldo, Tootsie o Victor Victoria, la domanda pressante che lo spettatore si fa è questa: per quanto tempo Cesare-Lisa riuscirà a tenere nascosta la sua  doppia identità ? Basta vedere il film, ovviamente, per conoscerne la risposta!

                    

 

 

 

 

 

      

   

 

In questa pellicola la coppia Boldi-De Sica definisce personaggi ben costruiti e definiti, con un arco narrativo solido e ben delineato. I due attori sono affiatati sulla scena e questo lo si evince con lo scorrere della narrazione filmica che ha richiesto anche notevoli sforzi fisici per entrambi. Recitare su una sedia a rotelle e “cadere in depressione” per Boldi non è stato facile e per De Sica soprattutto le sedute di trucco. «Ogni mattina dovevo sottopormi a due ore e mezza di trucco per travestirmi da donna. Ogni giorno dovevo recitare con 9 ”tiranti” incollati sulla faccia, un busto per stringere i seni finti, tacchi a spillo e parrucca, il tutto nel caldo afoso di luglio!».

La matrice comica milanese di Boldi e quella romana di De Sica si mescolano sapientemente nel film.

La loro è una amicizia ritrovata fatta di gag ,di ammiccamenti, di complicità,di botta e risposta dal ritmo comico ben oliato e collaudato. I due attori “di razza” hanno dato vita ad un film per famiglie,come si diceva una volta e a 90 minuti di spensieratezza e di sano divertimento.

Il pubblico a Natale deve essere più buono e sostenere il cinema italiano .