Grande assente, nella presentazione del Palinsesto Rai per la stagione 2024/2025 è la conduttrice Serena Bortone che è stata al centro della scena mediata a partire dal caso Scurati.
Durante l’evento di Napoli si è difeso dall’accusa di censura l’amministratore delegato Roberto Sergio che è a lavoro da 14 mesi:
«Non c’è mai stata censura, non so come si possa continuare a infangare il lavoro di un’azienda di oltre 10.000 dipendenti. Alla brava collega Bortone sono state fatte due proposte, una su Rai3 e l’altra su Rai1, che non sono state ritenute da Serena probabilmente idonee per la sua idea di tv. Devo dire che invece ha accettato la richiesta di Simona Sala di fare un programma quotidiano su Radio2, che è anche visual radio, a partire da settembre».
Secondo alcune indiscrezioni lanciate la Rai nelle scorse settimane avrebbe deciso di proporre alla conduttrice un nuovo programma su Rai3, proprio nella stessa fascia oraria del vecchio “Che sarà”, ma solo al sabato.
Una proposta che pare però la Bortone abbia declinato poiché piena di limiti. Infatti, nel programma non si doveva affrontare neanche lontanamente alcun tema politico. Un paletto che la conduttrice non avrebbe mai accettato. Per questo quindi la scelta di migrare in radio, precisamente a Radio2, con una trasmissione pomeridiana.