Nella splendida cornice di Piazza del Plebiscito a Napoli, il prossimo 10 agosto, alle ore 22, l'Accademia Mandolinistica Italiana, diretta dal Maestro Lorenzo Marino, si esibirà nel Concerto “Mandolino sotto le stelle”.
L'evento vedrà la partecipazione di Lello Giulivo, Alessandro Lualdi, Valentina Assorto e, gueststar Francesca Marini.
L'intervento comico sarà di Giuseppe Sole e la presentazione sarà affidata a Gabriele Blair. L'ingresso è libero (motivo in più per partecipare numerosi).
Napoli, oltre che per le bellezze naturali e storiche, è famosa nel mondo per la pizza e il mandolino.
Questo nobile strumento vide la luce nel XVII sec., esso appartiene al genere degli strumenti cordofoni. È caratterizzato da quattro corde doppie accordate insieme, una cassa armonica e un manico che misura quaranta centimetri. Sulla parte superiore c'è la tastiera che si suona con il plettro, una laminetta di forma triangolare.
Celebri liutai napoletani furono i Vinaccia per circa due secoli. Tale famiglia aveva il laboratorio in Ria Catalana 46. I loro mandolini sono considerati anche oggi strumenti preziosi al pari dei violini Stradivari o Guarnieri del Gesù. Corrado Sfogli, direttore artistico della Nuova Compagnia di Canto Popolare, suona un Vinaccia d’inestimabile valore.
Francesca Marini foto di Vito Fusco
Il repertorio musicale del mandolino è pressoché illimitato perché tale strumento si adatta a ogni tipo di musica.
Numerosi musicisti famosi composti arie per mandolino. Ricordiamo Vivaldi e Beethoven. Il primo con il concerto in do maggiore Opera 3 numero 6, il secondo con 4 sonatine di squisita fattura.
Nell'800 il mandolino visse il suo periodo d'oro per essere poi quasi del tutto dimenticato nella prima metà del ‘900.
Chi ha riscoperto il mandolino è stato Renzo Arbore e la sua Orchestra Italiana.
Quali melodie ascolteremo in Piazza del Plebiscito? Non lo sappiamo. Sicuramente i desideri che formuleremo vedendo le stelle cadenti saranno esauriti perché accompagnati da una musica celestiale.