Ho voglia di libri veri, il blog che sostiene il "made in Italy" nella letteratura

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Ho voglia di libri veri, il blog che sostiene il "made in Italy" nella letteratura

L'ideatrice è una scrittrice ormai nota sul web, tra i blogger e nei social network.

Presto leggeremo di lei un'intervista dedicata al suo nuovo libro, nel frattempo vale la pena dare un'occhiata al blog che, da diversi mesi ormai, è diventato virale: Ho voglia di libri veri.

Di che cosa parla? Di libri, facile intuirlo ma ... in modo nuovo, originale e soprattutto "vero". I libri sono veri, perché vissuti dagli autori che li presentano scegliendo le parole che vengono dal cuore, non la solita sinossi come raccomanda nel form d'adesione proprio la postmaster, ma una breve ed intensa descrizione del cuore del libro, quello che verrebbe detto ad una presentazione e non scritto in quarta di copertina.

Da cosa nasce questa esigenza? Lo dice la stessa Anna, in un'intervista radiofonica lasciata alla sottoscritta (nei panni di Ada G.) lo scorso dicembre: 

È un po’ un urlo disperato da lettrice. Mesi fa, mi sono fatta suggerire dei libri da un ottimo gruppo di lettori. I libri suggeriti sono stati piacevoli, ma li ho trovati anche terribilmente simili. Ho notato una struttura narrativa identica! Inoltre, erano tutti testi tradotti, ripuliti da più editor, tanto da diventare piatti! Non emergeva una differenza di stile, la personalità dell’autore era inesistente. In Inghilterra e negli Stati Uniti sono diventati bravissimi a fabbricare a tavolino dei best-seller e a venderceli. Vorrei che ritornassimo a cercare il valore artistico nei libri, e soprattutto, il “made in Italy” va sostenuto e protetto anche quando si parla di letteratura! Non solo per cibo, scarpe e vestiti.

Così, gli autori possono cimentarsi raccontando la loro opera dalla saggistica al fumetto, passando per narrativa, fantasy, noir ecc. 

Interessante la rassegna "Autori in video"  in collaborazione con il gruppo UPA - Un pianeta Artistico di Facebook.

Vale la pena citare proprio l'appello ai lettori del blog:

Non è mai troppo tardi per diventare un lettore. Il trucco per diventare un buon lettore è trovare un buon libro!
Difficile scovarlo tra i libri di vip, o di vip legati a programmi televisivi, o di vip che propongono ricette... troppo commerciali!
Evitate tutti i manuali che giurano di potervi offrire qualche rimedio miracoloso! Sono solo truffe!
Poi abbiamo i cloni dei best-seller! Ricalcano fedelmente la struttura narrativa dei libri di maggior successo, e ogni singolo dettaglio di quei testi è frutto di spietate ricerche di marketing.
Qui c'è bisogno di libri veri!
Un libro vero è stato scritto per pura ispirazione, istinto, fantasia, tenacia.
C'è dietro un autore che non è un vip, non vi guarda dall'alto in basso, ma come voi lotta tra mille difficoltà. Ha scritto il suo libro perché sentiva di doverlo fare, e ha deciso di pubblicarlo perché pensa possa essere utile, piacevole ed emozionante anche per gli altri.
Non fatevi più prendere in giro! Siate curiosi! Cercate libri non convenzionali! 
Spesso sono fuori dalle classifiche, fuori dalle librerie, ma hanno un valore enorme!

Per saperne di più: Ho voglia di libri veri.