Mary Louise “Meryl” Streep, una delle maggiori star di Hollywood compie oggi 70 anni essendo nata a Summit, nel New Jersey il 22 giugno del 1949.
Detiene il record di ben 21 candidature ai Premi Oscar, vincendone 3. Il primo come migliore attrice non protagonista nel film Kramer contro Kramer nel 1979, il secondo ed il terzo come migliore attrice protagonista negli anni 1982 e 2011 per i film La scelta di Sophie e The Iron Lady.
Detiene inoltre il record di 31 candidature ai Golden Globe vincendone ben 9 di cui uno alla carriera e una serie innumerevole di altri premi che vanno dalla Palma d’oro a Cannes all’Orso d’oro di Berlino.
Nel 2011 riceve il Kennedy Center Honor per il suo contributo alla cultura americana attraverso le arti dello spettacolo. É un’attrice molto versatile ed è particolarmente nota per la sua capacità di adattarsi in maniera camaleontica ai ruoli che interpreta. Fin da giovanissima ha recitato tanto che uno dei suoi insegnanti all’Università, un certo Clinton J. Atkinson profetizzò:« Penso che nessuno abbia insegnato a Meryl a recitare. Se lo è insegnato da sola e sentiremo parlare molto di lei negli anni a venire».
Meryl Streep e Robert De Niro sul set de “Il cacciatore” (The Deer Hunter), regia di Michael Cimino (1978)
E, infatti, la sua carriera è stata ed è strepitosa e non può essere condensata in un breve articolo. Pensando a Meryl Streep ci vengono in mente film che hanno fatto la storia del cinema. Oltre a quelli che le hanno consentito di vincere l’Oscar ci sono pellicole del calibro Il diavolo veste Prada, Mamma mia!, La mia Africa, I ponti di Madison Country, The Post, Florence, Il cacciatore, La donna del tenente francese, Un grido nella notte, La musica del cuore…
In tutti questi anni l’attrice non ha mai perso il suo fascino e soprattutto la sua immensa bravura merito anche della sua famiglia, molto unita. Infatti, Meryl detiene un altro primato: è sposata dal 1978 con lo scultore Don Gummer dal quale ha avuto quattro figli (Henry, Mamie, Grace e Louisa).
Siamo convinti che il solo talento non basti a costruire una carriera così solida. Spesso, infatti, nelle interviste rilasciate la Streep ha affermato che occorrono anche costanza, sacrificio e dedizione.
Noi amiamo la sua sincerità, la sua intelligenza, la sua ironia e, soprattutto, il fatto che non la spaventa il trascorrere del tempo e questo ce la fa sentire meno diva hollywoodiana.
Auguri di cuore Meryl e a distanza di anni ci scusiamo per le parole infelici usate dal produttore Dino De Laurentiis che quando la vide disse al figlio nel nostro idioma:«Che brutta! Perché me l’hai portata?» E la Streep, sorprendendo gli interlocutori gli rispose, in un perfetto italiano:«Mi dispiace di non essere abbastanza bella per un tuo film, ma la tua è solo un’opinione tra tante e ora vado a trovarne una più gentile». Che donna!