La magia del musical "Bernadette De Lourdes" ha conquistato il pubblico romano con un debutto entusiasta e acclamato, ieri sera, giovedì 16 gennaio, all'Auditorium Conciliazione. La produzione, che racconta la straordinaria storia di Bernadette Soubirous, la giovane francese che nel 1858 ebbe una visione della Vergine Maria a Lourdes, ha incantato gli spettatori con una performance coinvolgente, che ha generato un tripudio di applausi e ovazioni.
Con un linguaggio moderno e universale, il musical, già un successo in Francia, ha suscitato una risposta calorosa anche in Italia, confermando il suo potenziale di diventare un nuovo capolavoro del teatro musicale. La storia di Bernadette, una quattordicenne che, nonostante le difficoltà di una vita segnata dalla povertà e dall'analfabetismo, ha ispirato milioni di persone con la sua fede incrollabile e il suo coraggio, è stata raccontata con una forza emotiva che ha toccato il cuore del pubblico. La sua storia, universale e senza tempo, va oltre il credo religioso, celebrando la resilienza e la speranza, temi che risuonano particolarmente forti oggi, soprattutto per le giovani generazioni che si riconoscono nel suo spirito determinato.
La versione italiana del musical, che fa parte del cartellone ufficiale del Giubileo, ha suscitato un notevole interesse e si prepara a proseguire il suo tour in altre città italiane. Dopo Roma, "Bernadette De Lourdes" sarà in scena l'8 marzo al Teatro PalaPartenope di Napoli, il 15 e 16 marzo al Teatro Team di Bari e il 28, 29 e 30 marzo al Teatro Alfieri di Torino. Un'occasione imperdibile per chiunque voglia vivere un'esperienza teatrale unica, ricca di emozioni e di riflessioni.
Il musical è stato apprezzato anche per la qualità artistica e la spettacolarità delle sue scenografie immersive, che trasportano il pubblico nel sud-ovest della Francia dell'Ottocento. Le musiche, le coreografie e i testi sono il frutto del lavoro di un team di grande talento, tra cui il regista Serge Denoncourt, noto per la sua esperienza con il Cirque du Soleil, e il compositore Grégoire. Le scenografie e i costumi, curati da Stéphane Roy e Mérédith Caron, contribuiscono a creare un'atmosfera magica e avvolgente.
Sul palcoscenico, a dare vita ai personaggi, ci sono attori di grande talento: Gaia Di Fusco interpreta la giovane Bernadette, David Ban è il padre di Bernadette, mentre Chiara Luppi veste i panni della madre Louise Casterot Soubirous. Fabrizio Voghera interpreta l’Abate Peyramale, e Christian Ruiz è il Commissario Jacomet. Ogni interpretazione aggiunge un ulteriore strato di emozione e verità alla narrazione.
La produzione, curata da Éléonore de Galard e Roberto Ciurleo, è supportata da una grande esperienza nel panorama dei musical internazionali, con titoli di successo come “Tre moschettieri” e “Saturday Night Fever”, e da Gad Elmaleh e Fatima Lucarini. Inoltre, il musical è tratto esclusivamente da documenti autentici dell'epoca, garantendo così una fedeltà storica che arricchisce ulteriormente l’esperienza.
Un futuro radioso attende questo spettacolo: nel 2026, infatti, il film basato sul musical originale francese arriverà nelle sale cinematografiche di oltre 100 paesi, mentre la versione teatrale avrà il suo debutto a Broadway e in altri importanti teatri degli Stati Uniti. Questo successo internazionale dimostra che la storia di Bernadette Soubirous continua a ispirare e a emozionare persone di tutte le età, in ogni angolo del mondo.
La vita di Santa Bernadette Soubirous
Bernadette Soubirous, una giovane ragazza di 14 anni, cambiò il corso della sua vita l'11 febbraio 1858, quando, in cerca di legna vicino alla grotta di Massabielle a Lourdes, ebbe la sua prima visione della "Signora" vestita di bianco. Questo evento suscitò incredulità e susseguenti dibattiti. Bernadette, che viveva in estrema povertà e soffriva di asma, non aveva ricevuto un’educazione formale, ma la sua vita cambiò radicalmente a partire da quel momento.
Nel corso dei successivi cinque mesi, Bernadette ebbe 18 apparizioni della "Signora", che si rivelò come l’Immacolata Concezione. Durante queste apparizioni, la giovane compì gesti ritenuti straordinari, come scavare nella terra per scoprire una sorgente d’acqua che divenne poi miracolosa. La Signora le chiese anche di riferire ai sacerdoti di costruire una cappella nel luogo dell’apparizione.
Questi eventi suscitarono grande scalpore, portando a una commissione d’inchiesta da parte delle autorità religiose e civili. Nonostante le difficoltà e gli interrogatori, Bernadette si dimostrò ferma e serena, guadagnandosi la fiducia della commissione. Nel 1862, le apparizioni furono ufficialmente riconosciute come autentiche.
Nel 1866, Bernadette si trasferì a Nevers per entrare nella Congregazione delle Suore della Carità, dove visse il resto della sua vita, pur soffrendo di una grave malattia polmonare. Morì il 16 aprile 1879, a soli 35 anni, e le sue ultime parole furono una preghiera alla Madonna.
Nel 1933, Papa Pio XI la canonizzò, riconoscendo l’esemplarità della sua vita religiosa. Oggi, Lourdes è uno dei luoghi di pellegrinaggio mariano più importanti al mondo, attirando milioni di fedeli ogni anno, tra cui molti italiani.
L’IDEA DEI PRODUTTORI
Roberto Ciurleo ed Éléonore de Galard sono noti per aver creato spettacoli di grande successo, capaci di attirare migliaia di spettatori. Tra le loro produzioni spiccano titoli come I Tre Moschettieri, Saturday Night Fever e Robin Hood, che ha registrato oltre 800.000 spettatori in soli nove mesi. Tuttavia, la sfida che li ha appassionati per quasi un decennio è di tutt’altra natura.
Nel novembre 2010, durante un pellegrinaggio improvvisato a Lourdes con il cast di Robin Hood, Roberto ed Éléonore hanno avuto un’intuizione davanti alla grotta di Massabielle. “In quel momento abbiamo provato un’emozione fortissima,” racconta Roberto. “Ricordo che Éléonore mi disse: ‘Se Robin Hood avrà successo, sarà grazie a Lourdes. Dovremo tornare a ringraziare’”. E così accadde.
Decisi a mantenere la loro promessa, i due si sono lanciati in un progetto ambizioso: raccontare l’incredibile storia di Bernadette Soubirous, una ragazza di 14 anni, fragile e analfabeta, che ha reso Lourdes una meta di pellegrinaggio per milioni di persone da tutto il mondo. L’impresa non era semplice, ma per Roberto ed Éléonore la chiave era chiara: collaborare strettamente con la Chiesa.
I testi sono stati validati da esperti e basati esclusivamente su documenti autentici e verbali dell’epoca. “Era come se dovessimo creare uno spettacolo per la prima volta,” ricorda Éléonore. Bernadette de Lourdes non è stato pensato per i grandi teatri parigini, come il Mogador o il Palais des Sports, ma per essere rappresentato proprio nel luogo in cui la storia ha avuto origine: Lourdes.
Per ospitare lo spettacolo, è stata creata una sala apposita, lo Spazio Robert Hossein, con quasi 1.500 posti, progettati per accogliere anche persone disabili o allettate. Questa scelta, insieme alla decisione di concentrarsi sulla storia di Bernadette, ha avuto fin dall’inizio una dimensione internazionale.
Nel gennaio 2019, il cast si è esibito a Panama in occasione delle Giornate Mondiali della Gioventù, cantando davanti a oltre 600.000 persone. Ora lo spettacolo si prepara per una tournée in Italia, America Latina, Stati Uniti e Polonia. Per accogliere i pellegrini provenienti da tutto il mondo, a Lourdes sono stati previsti sottotitoli in diverse lingue.
Dal punto di vista artistico, Bernadette de Lourdes mantiene le sue promesse. Il ruolo principale è stato affidato a Eyma, una giovane di appena 16 anni, considerata un vero prodigio. Gli spettatori vengono trasportati nella Lourdes dell’Ottocento grazie a una fedele ricostruzione della grotta di Massabielle, lo stesso luogo dove Bernadette, l’11 febbraio 1858, vide per la prima volta la Madonna.
È lì che la storia ha inizio.
IL TEAM
Serge Denoncourt – Regista e Autore del Libretto
Regista di fama internazionale, Serge Denoncourt ha diretto grandi spettacoli per artisti come Arturo Brachetti ed Eros Ramazzotti, oltre a collaborare con il Cirque du Soleil per la serie Solström. Nel 2004 ha ricevuto importanti riconoscimenti in Canada per Les Feluettes, adattato anche in inglese a San Francisco e trasformato in opera nel 2017. Tra i suoi lavori figurano Dialogues des Carmélites all’Opera di Montreal e Believe del Cirque du Soleil. Oltre al suo impegno artistico, Denoncourt ha creato il musical umanitario GRUBB nel 2017, coinvolgendo giovani rom e artisti internazionali.
Grégoire – Compositore
Rivelatosi nel 2008 come il primo artista prodotto con finanziamento collettivo su My Major Company, Grégoire ha conquistato il pubblico con il successo di Toi + Moi, vendendo oltre un milione di copie. La sua carriera è costellata di trionfi, come l’album Le même soleil e la composizione di brani iconici per artisti francesi. Nel 2012 ha composto Encore un autre hiver con Jean-Jacques Goldman e ha musicato le poesie di Santa Teresina di Lisieux nell’album Thérèse, vivre d’amour. Il suo ultimo lavoro, Vivre, è uscito nel gennaio 2024.
Lionel Florence e Patrice Guirao – Autori del Libretto e dei Testi
Lionel Florence e Patrice Guirao sono due tra i più noti parolieri francesi, con collaborazioni che includono Johnny Hallyday, Florent Pagny, e Jane Birkin. Insieme hanno firmato successi come i musical Les Dix Commandements, Le Roi Soleil e Robin des Bois.
Vincenzo Incenzo – Adattamento e Traduzione
Autore di canzoni per icone della musica italiana come Renato Zero, Lucio Dalla e Laura Pausini, Vincenzo Incenzo ha collaborato anche con Papa Francesco per il brano La Madre. Nel teatro musicale ha scritto e diretto spettacoli come Diana & Lady D e Romeo e Giulietta, Ama e cambia il mondo. Ha inoltre curato le versioni italiane di classici come My Fair Lady.
Stéphane Roy – Scenografo
Scenografo canadese di alto profilo, Stéphane Roy ha creato spettacolari ambientazioni per produzioni del Cirque du Soleil, tra cui Kooza e Kurios. Per Bernadette de Lourdes, ha progettato una scenografia che immerge il pubblico nella Lourdes ottocentesca.
Mérédith Caron – Costumista
Con oltre 200 collaborazioni in teatro, cinema e circo, Mérédith Caron è una delle costumiste più rinomate. Per il musical, ha realizzato costumi autentici che riflettono fedelmente l’epoca storica della vicenda.
Scott Price – Arrangiatore
Diplomato al Conservatorio Reale di Toronto, Scott Price è direttore musicale e collaboratore di star come Céline Dion, Charles Aznavour e Petula Clark. È noto per il suo lavoro pluriennale come direttore musicale dei tour mondiali di Céline Dion.
IL CAST PRINCIPALE
Gaia di Fusco
Giovane promessa italiana, Gaia ha partecipato a programmi come Amici 20 e All Together Now. Con un’esperienza televisiva e musicale di rilievo, porta freschezza e talento alla produzione.
David Ban
Artista poliedrico, David Ban è noto per ruoli in musical di successo come Grease, Hair e 1789: Les Amants de la Bastille. Parallelamente, si è affermato come attore televisivo e cantautore.
Chiara Luppi
Cantante e attrice versatile, Chiara ha brillato in musical come Giulietta e Romeo di Riccardo Cocciante e I Promessi Sposi di Michele Guardì. Ha collaborato con artisti di fama come Zucchero e Mario Biondi.
Fabrizio Voghera
Famoso per i suoi ruoli in Notre Dame de Paris di Riccardo Cocciante, Fabrizio ha anche prodotto e realizzato musical come Otello - L’ultimo bacio.
Christian Ruiz
Attore e cantante con una lunga carriera, Ruiz ha interpretato ruoli iconici in musical come Chicago, Pretty Woman e Romeo e Giulietta.
LA PRODUZIONE
Gad Elmaleh
Attore e comico con una carriera ventennale, Gad Elmaleh ha deciso di produrre Bernadette de Lourdes dopo essere stato colpito dalla sua potente storia e messaggio universale.
Éléonore de Galard
Ex avvocata diventata produttrice, Éléonore ha co-prodotto spettacoli di successo come Robin des Bois e ha curato progetti legati alla musica sacra, come un album dedicato a Santa Teresina di Lisieux.
Roberto Ciurleo
Già direttore di Virgin Radio, Roberto è un produttore visionario con successi come Robin des Bois e Les 3 Mousquetaires. Con Bernadette de Lourdes, si dedica a un progetto personale e innovativo.
Fatima Lucarini
Artista italiana, Fatima ha una lunga esperienza teatrale e televisiva. È stata protagonista di musical sacri e ha collaborato con importanti autori italiani nel campo della musica e del teatro.
Coesioni – produzione esecutiva
Coesioni è un progetto che valorizza artisti e operatori del mondo dello spettacolo, puntando sulla centralità della persona e sulla realizzazione dei sogni professionali nel panorama musicale e multimediale.