Il mio centro di gravità tra riso basmati e cous cous

- di

Tutti siamo alla ricerca di un nostro equilibrio interiore, c'è chi riesce a trovarlo rapidamente, c'è invece chi lo cerca costantemente tutta la vita senza mai trovarlo.
Secondo me è importante seguire sempre e da subito le proprie inclinazioni, le proprie aspirazioni, prendere, il prima possibile, coscienza di quello che si vuole realmente essere.
Solo così potremo raggiungere, in modo permanente, quell’equilibrio interiore necessario ad affrontare la vita.
Potremo raggiungere il nostro centro di gravità permanente “che non ci faccia mai cambiare idea sulle cose e sulla gente”.
Cantava  il maestro Franco Battiato, colto e raffinato cantautore, compositore e regista italiano, che pubblicava nel 1981 l'album La Voce del padrone, album contenente tra l’altro,oltre che Centro di gravità permanente, anche Bandiera bianca e Cuccurucucù.
Ogni verso della canzone ha un suo preciso significato, un suo preciso riferimento, niente è lasciato al caso.
Cerco un centro di gravità permanente si basa sulle teorie del filoso Geroge Ivanovic Gurdjieff relative alla ricerca dell'uomo del “proprio centro interiore”. 
Un testo con forti richiami anche al continente asiatico.
Oggi il mio centro di gravità io l'ho trovato nel piatto di riso basmati e cous cous, assecondando un mio desiderio culinario asiatico. 
Ho posizionato il riso al centro del piatto per simboleggiare il mio centro di gravità condito con granchio e zucchine alla soia, posto tra due triangoli di cous cous conditi con zucchine e cipolle richiamando così i gesuiti euclidei citati nel testo della canzone.
Franco Battiato si riferisce in particolare a Padre Matteo Ricci, vissuto al tempo della dinastia dei Ming, il quale, tra l’altro, introdusse nella cultura cinese i primi elementi di geometria euclidea.

Per la cottura del riso basmati ho seguito le modalità descritte su www.giallozafferano.it:


Ingredienti:


- Riso basmati 125g


Preparazione:


1. Lavate il riso sotto l'acqua fredda, bollitelo successivamente in acqua salata per circa 12-15 minuti, poi scolatelo e sparpagliatelo in un recipiente largo e basso a raffreddare.

Per la cottura del cous cous ho seguito sempre le modalità descritte su www.giallozafferano.it


Ingredienti


- cous cous 400g


Preparazione


1. Versare il cous cous precotto in un tegame con due cucchiai di olio d'oliva, 4 dl di brodo vegetale caldo e lasciate riposare per circa 3 minuti coperto. Quindi, sgranate il cous cous con una forchetta e fatelo scaldare per tre minuti.


Per le zucchine alla soia  ho seguito la ricetta che ho trovato su www.donnamoderna.it:


Ingredienti:


- pepe q.b.
- aglio 1 spicchio
- prezzemolo 1 cucchiaio
- salsa di soia 1 cucchiaio
- olio di oliva 2 cucchiai
- sale q.b.
- zucchine 8
- cipolla 1
- basilico 1 cucchiaio


Preparazione


1. Spunta le zucchine, tagliale in 4 parti nel senso della lunghezza e poi in 3 pezzi.
2. In un tegame fai scaldare l'olio, unite la cipolla tritata e l'aglio sbucciato e schiacciato e lasciali appassire per qualche minuto. Elimina l'aglio e unisci le zucchine. Mescola elasciale rosolare per 5 minuti a fuoco vivo.
3. Unisci la salsa di soia e un bel pizzico di origano e cuoci, coperto e a fuoco basso per 10 minuti. Regola di sale e pepe, cospargi il prezzemolo e basilico tritati e servi.