La libreria Feltrinelli di Piazza dei Martiri, ospiterà il prossimo 7 ottobre, alle ore 18.00, la nota attrice e conduttrice televisiva Sandra Milo per presentare la sua raccolta di diciotto poesie dal titolo Il corpo e l’anima. Le mie poesie pag. 101 Ed. Morellini, 10 euro.
Attrice esuberante e musa di Federico Fellini, icona pop, volto noto della televisione italiana, meraviglia il suo pubblico mettendo a nudo se stessa e la sua anima con queste liriche nate da una profonda e intensa riflessione sull’animo umano e sulla sua natura così fragile e volubile.
Dall’alto della sua esperienza di donna e madre usa un linguaggio semplice, aperto, fortemente comunicativo e denso d’amore, coniugato in tutte le sue sfumature.
I suoi versi sono ricchi di potenti suggestioni e di malinconie e, alcuni di essi, sono dedicati a persone scomparse che, però, hanno avuto un peso determinante nella vita dell’ottantaseienne attrice tunisina costellata, come la vita di tutti noi, da grandi gioie e altrettanti dolori.
In anteprima, vi segnaliamo alcuni versi dedicati al grande regista Federico Fellini, che coniò per lei il diminutivo di Sandrocchia: “Ma non temere amore mio/io ti cercherò sempre/e un giorno/da un’altalena di fiori/ salterò tra le tue braccia” (L’allegria dell’amore).
Introdurrà l’incontro Rosa Gargiulo e dialogherà con l’autrice Claudio Guerrini.
Il volumetto è arricchito dalle illustrazioni di Sara Rambaldi.
Incontro da non perdere!
Sandra Milo, pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, nasce a Tunisi l’11 marzo 1933. La sua bellezza esuberante la fa debuttare nel 1955 in Lo scapolo con Alberto Sordi, che aprirà la strada a una lunga e ammirevole carriera. Recitando a fianco di grandi nomi del cinema italiano come (oltre allo stesso Sordi) Vittorio De Sica e Gino Cervi, nel 1959 ottiene un ruolo primario in Il generale della Rovere di Roberto Rossellini, per poi incontrare nel 1961 Federico Fellini che la vorrà in 8 ½ e Giulietta degli Spiriti, con i quali vincerà il Nastro d’Argento come Migliore Attrice Non Protagonista. Tra il 1963 e il 1968 recita in dieci film di successo, dei quali l’ultimo è L’ombrellone di Dino Risi. Dalla metà degli anni Ottanta si dedica alla televisione, conducendo fino al 1989 Piccoli Fans su Rai2, e altri programmi in onda su Rai e Mediaset. Negli anni Duemila recita in Il cuore altrove di Pupi Avati e in Happy Family di Gabriele Salvatores, oltre che in altre produzioni italiane. Questo è il suo primo libro di poesie.