“Un’anima sola” il nuovo introspettivo singolo di Army.
- di Nicola GarofanoIl suo stile può essere definito come synth malinconico pop con trame sonore piuttosto scure, e il suo nuovo singolo ha una forte influenza della musica elettronica degli anni '80, Un’anima sola ne è la conferma con il tenero lavoro vocale di Army.
Nuovo singolo scritto da te e nuova collaborazione…
«Mi piace più interpretare che scrivere ma, per la sincerità che sempre mi contraddistingue, siccome al momento non c’è nessuno che scrive per me ed essendo spesso ispirato, faccio da me. Dopo aver sperimentato tutte le varianti del Pop (Vanità, il mio primo pezzo è stato un successo sul web e non solo), ora mi sono affidato a un DJ napoletano di grossa esperienza, Mauro Perrotti alias DJ Fire e con lui abbiamo realizzato il nuovo singolo Un’anima sola.»
Parlaci di questo brano, Un’anima sola…
«É un pezzo elettropop, scuro, come nel mio stile, che sta piacendo: è vero, mi piango un po’ troppo addosso, me lo dicono, ma io canto quello che sento e questi ultimi anni sono stati tristi e difficili, ho perso in pochi mesi i genitori ed io ero particolarmente legatissimo a mia madre... sto ancora piangendo e devo trovare la forza di rialzarmi, ma ce la farò, sono una persona grintosa.»
I tuoi inizi ti vedevano avvocato…
«Nella vita ho fatto studi seri, oggi sono Criminologo soprattutto, una materia interessante e più che mai da insegnare ai giovanissimi con i tempi che corrono e, infatti, dallo scorso anno a volte vado nelle scuole a portare un contributo; ma la mia passione è la musica e lo spettacolo che seguo sin da ragazzino.»
Come vedi il mondo dello spettacolo, oggi?
«Oggi il Varietà non esiste più, ma un tempo, la tv sfornava veri talenti come la Goggi e la Carrà per non parlare di Mina, la voce femminile più talentuosa che abbiamo; a proposito, mi ha risposto spesso sui giornali, mi conosce e mi manda cartoline autografate… una vera signora!»
Che cosa vedi nel tuo futuro artistico? E se ci sono nuovi progetti oltre la musica?
«Nel mio futuro continuerò a cantare finché avrò fiato e idee poi ho scoperto la recitazione, a breve dovrei recitare in un corto e, soprattutto, ogni tanto canterò dal vivo. Poi vorrei viaggiare per Musei, l’Arte arricchisce l’anima. Devo dire grazie a queste passioni, mi riempiono la vita e mi fanno sentire meno solo.»
Solo? Non hai una persona al tuo fianco?
«Non ho amori, vivo solo con la mia simpatica cagnolina Trilly. Non riesco ad avere un rapporto soddisfacente con le persone e a volte non so se sono sbagliato io o gli altri. Oggi, comunque, c’è molto cinismo in giro e presunzione fra i giovani; credo che a causa d’internet ritengono di poter raggiungere e ottenere tutto, non è così! Ecco perché vivo un po’ distante e mi definisco “Un’anima sola”.»