“Neapolis Mantra” Mvula Sungani porta a Napoli il suo spettacolo con Emanuela Bianchini ed Enzo Gragnaniello
- di RedazioneFoto di Riccardo Piccirillo
Per la prima volta sarà di scena a Napoli – giovedì 5 marzo al Teatro Augusteo, dalle ore 21 – lo spettacolo “Neapolis Mantra”: un’opera multidisciplinare ideata dal regista e coreografo italo-africano Mvula Sungani, che vede insieme sullo stesso palco l’étoile Emanuela Bianchini, con la forza della sua physical dance, e il maestro Enzo Gragnaniello e la sua potente voce black. In scena, insieme alla compagnia di danza, all’attrice ed alla band, la sezione d’archi de I Virtuosi Italiani, arrangiati dal M° Erasmo Petringa. Uno spettacolo globale di interazione e compenetrazione tra danza, musica live e parola, un volano della cultura partenopea contemporanea co-prodotto da Arealive e CRDL ed in collaborazione con Sorrento Incontra, MSPD Studios, Asi Nazionale, Calandra Institute – City University of New York e ILICA USA.
La creazione, ispirata dall’omonimo album inciso nel 1998 dal cantautore napoletano, e omaggio ai 20 anni dalla pubblicazione della canzone Donna, interpretata dall’indimenticata Mia Martini, indaga la ricerca dell’essenziale, dove il corpo e la voce diventano ponte tra il reale e l’irreale e vogliono far entrare chi assiste in una dimensione onirica, tantrica: un viaggio nelle origini più vere e viscerali di Napoli, città che nelle sue profonde contraddizioni ama i suoi figli, e come una madre li protegge e li custodisce gelosamente.
Un percorso emozionale che parte dall’intimo, e che entra in una narrazione astratta e visiva, nell’intento di evocare storie di donne, madri e figlie, di compagne amate, cercate, perdute, desiderate, donne fatte di terra, di aria, di emozioni, di aspettative e delusioni. La regia, pensata per creare un’atmosfera essenziale, apparentemente scarna, vive di forti suggestioni visive all’interno dello spazio scenico, che muta continuamente al passo con le costruzioni fatte di corpi in perfetta armonia con i testi e la musica, sapientemente scolpiti da luci ed effetti visuali innovativi.
La physical dance, ideata da Mvula Sungani ed Emanuela Bianchini, peculiarità della loro compagnia e che sta ricevendo prestigiosi riconoscimenti nel mondo, alternerà costruzioni coreografiche evocative a momenti più etnici e spirituali. La colonna sonora sarà affidata ai grandi successi di Enzo Gragnaniello, eseguiti live in versione acustica, brani che l’autore ha scritto per se stesso e per grandi interpreti quali Roberto Murolo, Mia Martini, Andrea Bocelli, Dulce Pontes, Ornella Vanoni, Arisa ed altri, oltre ad alcuni pezzi tratti dal nuovo album, Lo chiamavano vient’ ‘e terra.
NEAPOLIS MANTRA
Giovedì 5 marzo 2020 - h 21
Napoli - Teatro Augusteo
Prevendite disponibili qui: https://bit.ly/2worObi
Credits “Neapolis Mantra”
Danza
Emanuela Bianchini - étoile
Damiano Grifoni – primo ballerino
I solisti della Mvula Sungani Physical Dance
Musica
Enzo Gragnaniello (voce e chitarra)
Pietro Gallo (mandolina)
Erasmo Petringa (violoncello)
Marco Caligiuri (batteria)
Sezione Archi
I Virtuosi Italiani
Parola
Federica Totaro
Musiche originali
Enzo Gragnaniello
Arrangiamenti orchestrali
Erasmo Petringa
Costumi, scene e lighting
MSPD Studios
Testi Teatrali
Antonino Giammarino
Coreografie
Mvula Sungani ed Emanuela Bianchini
Regia
Mvula Sungani
Produzione
Arealive srl
CRDL
Management e Booking: Arealive - www.arealive.it