Minias dei Rookie: Fragilità e consapevolezza in un bivio esistenziale
- di Nicola GarofanoLa band vicentina Rookie torna sulla scena musicale con un nuovo singolo dal titolo Minias, un brano che, dietro la sua apparente leggerezza e semplicità, esplora temi profondi e universali legati alla condizione umana. Il singolo è un viaggio intimo nelle difficoltà quotidiane, nel conflitto interiore tra razionalità e istinto, e nelle scelte spesso difficili che ci definiscono.
Il titolo Minias è un riferimento diretto al noto ansiolitico, un farmaco che diventa simbolo di una realtà condivisa da molti: quel momento in cui, soli con noi stessi, ci troviamo di fronte a un bivio. Un bivio in cui il silenzio amplifica i dubbi e dove le risposte facili, anche se inadeguate, sembrano l'unica via d'uscita. È in quei momenti di vulnerabilità che, talvolta, si fa fatica a resistere alla tentazione di cedere, anche quando siamo consapevoli che la scelta non sia quella giusta.
Minias non è un brano che parla solo di dipendenze da farmaci o sostanze, ma si propone come una metafora della tendenza umana a fare scelte consapevolmente sbagliate. Una riflessione sulla fragilità della psiche e sulla difficoltà di fare scelte a lungo termine in un mondo che spesso ci offre gratificazioni immediate ma vuote. In un'epoca in cui l'istinto prevale sulla razionalità, i Rookie invitano l'ascoltatore a interrogarsi su quanto sia facile cedere alla tentazione e su come queste scelte, purtroppo, finiscano per definire chi siamo.
Nel racconto del singolo, la band esprime chiaramente il loro intento artistico: "Minias è un riflesso di noi stessi, di quel lato umano che tutti, prima o poi, ci troviamo a fronteggiare. È una canzone che parla di fragilità, ma anche di consapevolezza. A volte ci troviamo soli davanti alle nostre paure e alle nostre scelte, e non sempre prendiamo la decisione migliore. Ma è in quei momenti che impariamo chi siamo davvero."
Con un percorso che affonda le radici nel 2015, i Rookie nascono nel cuore del nord-est italiano, in un contesto segnato dal grigio e dalla monotonia del lavoro industriale. È in questo ambiente che la band ha trovato la forza di fuggire dalla routine e di cercare la propria espressione attraverso la musica. La creatività è diventata per loro un "metaverso" dove poter esistere, crescere e raccontare le proprie esperienze.
Dopo il successo dell'album del 2016, il gruppo ha vissuto un periodo di stop forzato, che non ha però impedito loro di continuare a crescere e a creare. Nel 2024, hanno dato vita ai singoli “Resolve” e “Boy”, primi estratti dall'EP "Shelter", pubblicato per Sorry Mom! / Universal. E alla fine di settembre dello stesso anno, è stato lanciato "Dogtown", un ulteriore passo nel loro percorso musicale.