"Guarda come nevica 1.Cuore di Cane" con Licia Lanera al Piccolo Bellini di Napoli
- di RedazioneDa oggi, 30 ottobre, al Piccolo Bellini di Napoli fino al 4 novembre andrà in scena un grande classico tratto di Michail Bulgakov, Guarda come nevica 1.Cuore di Cane con Licia Lanera e Tommaso Qzerty Danisi, adattamento e regia Licia Lanera.
In Cuore di cane Bulgakov racconta le vicende di Filipp Filippovic, un ricco scienziato che trapianta organi animali nei propri pazienti per donare loro l’eterna giovinezza. Un giorno decide di realizzare un’operazione diversa: impianta nel corpo di un cane randagio ipofisi e testicoli umani, intervento che genera avventure rocambolesche e fa venire a galla tragiche verità. Licia Lanera affronta Cuore di cane caratterizzandolo con una struttura musicale decisa, affidata al compositore di elettronica Tommaso Qzerty Danisi. Una molteplicità di suoni e di voci scaraventano lo spettatore nell’atmosfera moscovita e restituiscono forza pirotecnica alla scrittura. Gli effetti sonori riprendono la bufera, le lamiere che sbattono, le matite che scrivono su pagine di diari, le trivelle e le seghe che aprono scatole craniche, i tacchi di scarpe che corrono e voci, voci, voci...
*Giovedì 31 ottobre alle ore 17.00 Licia Lanera incontrerà il pubblico presso lo Spazio Laterzagorà del Teatro Bellini.
Il pubblico dell’incontro potrà assistere alla replica dello spettacolo del giorno 31 ottobre a un prezzo ridotto.
Info Spettacolo
Piccolo Bellini, dal 30 ottobre al 4 novembre
Orari: feriali ore 21:15, giovedì ore 19:00, domenica ore 18:30
Prezzi: 18€ intero, 15€ ridotto, 10€ Under29
Guarda come nevica 1. Cuore di cane
di Michail Bulgakov
con Licia Lanera e Qzerty
sound design Tommaso Qzerty Danisi
luci Vincent Longuemare
costumi Sara Cantarone
maschera Sarah Vecchietti
assistente alla regia Annalisa Calice
tecnici di palco Cristian Allegrini e Martin Palma
organizzazione Antonella Dipierro
adattamento e regia Licia Lanera
produzione Compagnia Licia Lanera / TPE - Teatro Piemonte Europa
con il sostegno del MiBACT e Regione Puglia e dell’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale, Gestione e Valorizzazione dei Beni Culturali