Grande attesa per il Wired Next Fest 2018
- di Nicola GarofanoJungle, Calibro 35, Robin Schulz, Gemitaiz: saranno questi i protagonisti della line up del Wired Next Fest 2018, il più importante festival dedicato alla cultura dell’innovazione, che si svolgerà a Milano dal 25 al 27 maggio presso i Giardini Indro Montanelli in Corso Venezia 55.
Una serie di concerti gratuiti che anche quest’anno completano un programma ricco di incontri e attività dedicati a tecnologia, politica, scienza, arte, Rete. Tema dell’edizione milanese del Wired Next Fest 2018: la contaminazione.
La musica del WNF prende il via venerdì 25 maggio con i Calibro 35, gruppo crime funk, fresco di pubblicazione dell’album Decade, e con la band inglese dei Jungle, riconoscibile per il suo mix di funk, soul e elettronica, appena uscita con il singolo House in LA, che anticipa il nuovo album.
Il 26 maggio sarà la volta di Gemitaiz, in vetta alle classifiche di vendita con Davide. A chiudere la serata musicale del sabato sera ci penserà il dj e produttore tedesco Robin Schulz, che è recentemente uscito con il suo ultimo lavoro discografico Uncovered.
Oltre ai concerti in programma il 25 e il 26 maggio, il pubblico del Wired Next Fest potrà inoltre assistere a eventi unici ed esclusivi presso il Planetario dei Giardini Indro Montanelli: si chiamano “Musica e parole sotto le stelle” e sono incontri speciali in cui gli artisti si racconteranno attraverso la loro voce e il loro repertorio musicale. Sabato 26 toccherà a Raphael Gualazzi, domenica 27 il Planetario ospiterà prima John de Leo, poi Danilo Rea & Alex Braga con la performance "Cracking Danilo Rea” nella quale suoneranno insieme all'intelligenza artificiale AMI (Artificial Music Intelligence) realizzata dall'Università Roma Tre.
A tutte queste belle note si aggiungono le parole dei talk affidati a numerosi artisti e produttori musicali: Negramaro, Motta, Tommaso Colliva, Marta Salogni, Lele Sacchi, Michele Bravi, Måneskin…
Tra gli ospiti anche il maestro Riccardo Chailly, Direttore musicale del Teatro alla Scala e Direttore principale della Filarmonica della Scala.
Il WNF è il più importante festival italiano che celebra e racconta la scienza, la tecnologia, il business, la Rete, la ricerca, l’innovazione sociale, la voglia di cambiamento e l’evoluzione, come elementi chiave per lo sviluppo economico, culturale e politico del nostro paese.
Giunto alla nona edizione, il WNF ha l’obiettivo di stimolare un confronto attraverso interviste, panel, keynote, workshop, laboratori, exhibit, performance artistiche e concerti, grazie alla partecipazione di esperti e opinion leader di rilievo nazionale e internazionale.
CONTAMINAZIONE sarà il focus dell’edizione milanese 2018. Viviamo in un’epoca in cui assistiamo a una continua e costante ibridazione tra digitale e analogico, tra macchine e uomini, tra contenuti e nuove piattaforme media: uno scambio tra mondi che non ha mai un flusso unidirezionale, ma che è sempre a doppio senso.
Il primo giorno approfondirà in particolare il tema del Talento: le tecnologie digitali contaminano e impongono la ridefinizione delle competenze all’interno delle aziende e dei singoli sul mercato del lavoro, creando una contaminazione tra figure professionali che prima non si “parlavano” e che ora addirittura si fondono.
Come ogni anno, saranno moltissimi al WNF 2018 gli opinion leader, artisti, scienziati, filosofi e politici. Un nome su tutti, quello dell’attivista politica Chelsea Manning, che ha fatto scoppiare il caso Wikileaks e che per la prima volta interverrà in Italia. E poi: l’esperta mondiale di intelligenza artificiale Kate Crawford; l’avvocato fondatrice della Mozilla Foundation Mitchell Baker, in prima linea per garantire la neutralità delle Rete senza discriminazioni; Orit Kopel, tra le massime esperte di fake news e co-fondatrice di WikiTribune, piattaforma globale contro le fake news e la manipolazione delle informazioni realizzata insieme al fondatore di Wikipedia Jimmy Wales; The Jackal; l’immunologo di fama internazionale Alberto Mantovani; il fumettista Zerocalcare; lo chef Carlo Cracco; il giovane imprenditore e guru del social fashion Riccardo Pozzoli; Roberto Viola, a capo della Direzione Generale per Comunicazione Digitale e Tecnologie della Commissione Europea a Bruxelles (DG-Connect); la scrittrice e compagna di dj Fabo Valeria Imbrogno; la modella, scrittrice e porno star Stoya; e molti altri che saranno annunciati prossimamente.
Negli anni il Wired Next Fest è diventato un appuntamento di riferimento imperdibile per pubblico e partecipanti, al punto da far quintuplicare le presenze solamente negli ultimi 5 anni.
Un festival a ingresso libero e gratuito che ha come obiettivo quello di avvicinare persone di tutte le età all’innovazione e alla tecnologia.
Nel 2017 l’edizione milanese ha contato oltre 150 mila partecipanti, più di 850 mila utenti hanno preso parte al WNF via streaming e migliaia di studenti milanesi hanno seguito con curiosità e attenzione gli oltre 200 relatori che sono intervenuti.
Per non parlare delle interazioni social che hanno visto il WNF in trend topic durante tutte le giornate del festival, le oltre 200k visualizzazioni su Instagram stories e le migliaia di contatti quotidiani sul profilo facebook ufficiale del festival, dati che confermano l’interesse da parte degli italiani a voler approfondire nuovi temi confrontandosi su passato presente e futuro.
Info su wired.it e sulla pagina Facebook del Wired Next Fest (bit.ly/WNF18_MI)
Comunicato stampa.