Il Tramonto d'uovo marinato

Non sempre la vita ti permette di far ciò che vuoi, ma è obbligatorio provarci. 
La determinazione è fondamentale. 
É vero, ci sono “giorni no”, ci sentiamo sopraffatti dai pensieri e dai problemi, restiamo quasi inerti, come se non avessimo le forze per reagire, come se un piccolo ostacolo sembrasse un muro insormontabile, ma è proprio da questo che si deve trarre la forza per reagire. 
Trasformare questo senso di fragilità in forza perché se si ha la forza per essere tristi, allora vuol dire che si ha anche la forza per reagire. 
Tentare, divertirsi, essere ottimisti e mai arrendersi.
É il messaggio che personalmente ho tratto da una magnifica canzone recentemente scritta da Dolcenera .
Un'esplosione di ottimismo, direi un ottimismo contagioso trasmesso al ritmo delle percussioni tribali.
Un altro giorno sulla terra è il brano  scritto da Dolcenera e arrivato in tutte le radio il 25 maggio di quest'anno, che anticipa l'uscita del suo ultimo  progetto discografico.
Dolcenera ha dichiarato «É bastato un lungo viaggio attraverso la California, la Florida, Cuba e il Brasile per farmi appassionare, in modo spasmodico e avvolgente, alle percussioni tribali del sud del mondo.
Ho ritrovato la mia anima black, quella primordiale, nuda, selvaggia e senza filtri, che ha voglia di sentirsi in armonia con tutte le anime del mondo, condividendone il ritmo perpetuo e la pulsazione eterna della Terra. Che gruppone!»
Questa sua canzone, oltre a contagiarmi di ottimismo, mi ha ispirato il tramonto d'uovo marinato nel piatto, il sole che tramonta è realizzato con un uovo marinato, il cielo con una vellutata di peperoni, le nuvole sono di crema di parmigiano al peperone, mentre la terra è realizzata con lo speck croccante.

Per la preparazione dell'uovo marinato ho usato la ricetta che ho trovato su www.giallozafferano.it.
- Tuorli 4
- sale 400 g
- zucchero 400g

1. Prendete 4 ciotoline e in ciascuna mescolate 50 gr di sale con 50 gr di zucchero; al centro create una piccola conca. Rompete un uovo prelevate il tuorlo, quindi adagiatelo con delicatezza nella ciotolina .
2. A parte, miscelate ancora 50 gr di sale e 50 gr di zucchero e versateli delicatamente sopra il tuorlo crudo avendo cura di coprirlo interamente. Proseguite allo stesso modo con gli altri tuorli.
3. Coprite la ciotolina con pellicola trasparente per alimenti, lasciate marinare i tuorli nelle 4 ciotoline per 15 ore a temperatura ambiente.
4. Trascorso il tempo della marinatura, con un cucchiaio rimuovete delicatamente la marinatura superficiale di sale e zucchero facendo molta attenzione a non rompere il tuorlo. Estraete tutti i tuorli che risulteranno sodi, sciacquateli velocemente e delicatamente in una ciotolina con acqua a temperatura ambiente. Poi scolateli e poneteli in una ciotola in frigorifero fino al momento dell'utilizzo.
Per la preparazione della crema al parmigiano ho usato la ricetta che ho trovato sempre su www.giallozafferano.it.
Parmigiano reggiano da grattugiare 200 g

Latte intero 500 g

Farina 00 50g

Burro 50 g

1. Per preparare la crema al Parmigiano iniziate prendendo un tegame dai bordi alti in cui fate scaldare il latte (non dovrà arrivare al bollore). Poi in un altro tegame fate sciogliere a fuoco dolce il burro. Una volta sciolto aggiungete la farina a pioggia.
2. Mescolate con una frusta per ottenere un roux ben amalgamato e dal colore dorato. Aggiungete il latte scaldato in precedenza poco alla volta al roux, mescolando bene con la frusta. Continuando a mescolare e fate cuocere il composto a fuoco basso.
3. Quando il composto si sarà addensato, togliete il pentolino dal fuoco e unite il Parmigiano reggiano grattugiato e poco alla volta, amalgamandolo al composto sempre con le fruste a mano. Mescolate bene alla besciamella il Parmigiano in modo tale da ottenere una consistenza piuttosto densa: se raccogliete con un cucchiaio un po’ di crema lasciandola ricadere nella pentola questa dovrà rimanere per alcuni istanti in superficie prima di adagiarsi sul fondo. La crema al Parmigiano può ora essere utilizzata per le vostre preparazioni!
Io ho poi aggiunto un po' di vellutata di peperoni per colorare la crema di parmigiano.
Per la vellutata di peperoni ho usato:
Peperoni rossi 2
Mezza Cipolla
Olio Extra Vergine d’Oliva
1. In una padella ho messo i peperoni rossi tagliati a tochetti, la cipolla e olio evo q.b..
2. Dopo averli fatti cuocere per circa 30 minuti, ho aggiunto il sale ed ho trasferito parte delle verdure in un boccale e con un frullatore ad immersione ho frullato il tutto.
3. Potrete poi aggiungere verdure o brodo vegetale, preparato in precedenza a seconda della consistenza che vorrete dare alla vostra vellutata.
Lo speck invece l’ho prima cotto in padella e poi tagliato.