“Sono Solo Fantasmi” con De Sica, Buccirosso e Tognazzi nei cinema dal 14 novembre. Recensione

Quest’anno Christian De Sica non ci regala un cinepanettone, ma una commedia horror girata a Napoli dal titolo Sono solo fantasmi che sarà nei cinema domani, 14 novembre, distribuito dalla Medusa Film. Accanto a lui, in qualità di regista e sceneggiatore insieme con Nicola Guaglianone, ci sono due attori molto amati dal pubblico: Carlo Buccirosso e Gianmarco Tognazzi. Il cast è completato da Gianni Parisi, Ippolita Baldini, Francesco Bruni, Valentina Martone e la partecipazione straordinaria di Leo Gullotta.

Durante le riprese De Sica ha detto:«Mi sono divertito a scrivere un horror che fa sorridere con un sacco di effetti speciali e sono felice di averlo girato a Napoli, una città bellissima, che amo profondamente e che mi accoglie sempre con tanto affetto. Abbiamo girato in luoghi meravigliosi e un po’ magici, come la famosa Biblioteca Girolamini».

La vicenda si snoda intorno ai fratellastri Thomas (Christian De Sica) ex mago in bolletta e Carlo (Carlo Buccirosso), vessato da moglie e suocero settentrionali.

Alla morte del padre Vittorio, giocatore e donnaiolo, impersonato dallo stesso Christian De Sica, scoprono di avere un terzo fratello:Ugo (Gianmarco Tognazzi), apparentemente un po’ tonto, ma in realtà un piccolo genio.

La tanto agognata eredità sfuma a causa dei debiti del padre e i tre fratellastri hanno un’idea: sfruttare la credulità partenopea e diventare “acchiappa fantasmi”. Ma, lo spirito del padre Vittorio, s’impossessa di Carlo e i tre si convincono che i fantasmi esistono davvero. Nel frattempo, quelli catturati si liberano e vanno a risvegliare la Janara, una strega malefica che minaccia di distruggere Napoli.

Riusciranno i tre fratellastri a salvare la città? Per ovvi motivi non sveliamo il finale con sorpresa.

Durante la conferenza stampa di presentazione De Sica ha affermato:«La parte più impegnativa è stata quella di trovare il giusto equilibrio tra l’horror e la commedia. Devi essere in grado di mettere paura e di far ridere ed è una cosa completamente nuova nel panorama cinematografico italiano. A differenza dei film che ultimamente si fanno a Napoli, che hanno a che fare con la camorra e sono ambientati in una città buia e nera, questo film rispecchia una Napoli luminosa e positiva, una Napoli come quella che amava tanto mio padre. Nel film ci sono molte citazioni tratte dai suoi film non solo per omaggiarlo ma perché anche la storia può ricordare i film da lui diretti o interpretati». (n.d.r. in particolare L’oro di Napoli e Matrimonio all’italiana)

Alla domanda su come si è trovato con Buccirosso e Tognazzi, De Sica ha risposto:«Benissimo. Entrambi hanno tempi comici perfetti grazie alla loro esperienza nel cinema e nel teatro. Buccirosso è più un comico puro, mentre Tognazzi incarna alla perfezione il suo personaggio, ovvero quello di un eterno ragazzo, tenero e candido. Ringrazio in particolare Leo Gullotta che nel film interpreta il ruolo di un amico di famiglia e Francesco Bruni e Valentina Martone che danno vita alle giovani figure del portiere e della cameriera che aiutano i tre fratelli a tenere alla larga i creditori, chiedendo però senza sosta gli stipendi arretrati in dialetto puteolano». E ancora:«Ho potuto contare, prima e durante le riprese, sull’apporto prezioso di mio figlio Brando che si è occupato soprattutto di tecnica, movimenti della cinepresa, recitazione ed effetti speciali, mentre io ho seguito più da vicino sceneggiatura, scenografie e costumi».

Sono solo fantasmi è un film ben congegnato e ben recitato, nonché ricco di effetti speciali tanto da non dover rimpiangere Ghostbusters, i tre film americani che hanno fatto scuola e hanno portato al cinema milioni di spettatori.

Nonostante i fantasmi, Napoli appare in tutta la sua bellezza rivelando positività ed energia da vendere.

É un film per tutti e piacerà sicuramente anche ai giovani perché, oltre gli effetti speciali, ci sono: azione, movimento, dialoghi serrati e comici e una bellissima canzone ideata per il film dal rapper Clementino.

Allora da domani tutti al cinema per dimostrare che il genere horror-comico ha un futuro!