“Il giorno più bello del mondo” di e con Alessandro Siani dal 31 ottobre al cinema!
- di Maria BattagliaPresentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma per la sezione Alice nella città, Il giorno più bello del mondo, esce oggi nelle sale cinematografiche di tutta Italia.
Alessandro Siani che ne è sceneggiatore, insieme a Gianluca Ansanelli, e regista, spera di bissare il successo di Mister Felicità del 2017 che incassò al botteghino oltre 10 milioni di euro e del conseguente tour teatrale del 2018.
Il film, della durata di 104 minuti, è distribuito da Vision Distribution ed è una favola magica, ricca di effetti speciali, girato a Napoli (Città della Scienza – Edenlandia- Piazza del Plebiscito-Quartieri Spagnoli), Cernobbio, Fiuggi e Roma.
Alessandro Siani dedica il film:«…ai sognatori, a quelli che nei momenti difficili della loro vita trovano un gancio nel cielo». E giustifica così il titolo del lungometraggio:«Il giorno più bello del mondo è quello in cui si può cambiare la propria vita».
Il cast vede la presenza di: Stefania Spampinato (Grey’s Anatomy), Giovanni Esposito, Sara Ciocca, Leone Riva, Stefano Pesce, Leigh Gill ( reduce dal set di Joker), Jun Ichikawa, Nicola Rignanese, Benedetto Casillo, Enzo Paci, Enrico Ianniello e Gianni Ferreri.
Il protagonista delle storia è Arturo Meraviglia (Alessanro Siani), direttore di un piccolo teatro di avanspettacolo prossimo al fallimento. Un inaspettato lascito da parte di uno zio riaccende la speranza di sanare i numerosi debiti ma l’eredità consiste nel prendersi cura di due bambini: Rebecca (Sara Ciocca) e Gioele (Leone Riva). La convivenza si rivela piena di difficoltà, ma un giorno Arturo scopre che il bambino ha una straordinaria propensione per la telecinesi, ovvero la capacità di spostare oggetti e persone con la sola forza della sua mente. Un gruppo di scienziati cercherà di rapire Gioele e Arturo dovrà non solo proteggere il bambino ma salvare anche il suo teatro con la complicità della dottoressa Flavia Mainardi (Stefania Spampinato).
Alla conferenza stampa di presentazione del film Alessandro Siani ha detto:«In questo mio nuovo lavoro, il protagonista è un bambino magico che riesce attraverso i suoi poteri a cambiare la mia vita, la sua e quella delle persone che lo amano. Tanti supereroi abbiamo visto a Manhattan, ma pochi a Napoli. E la domanda nasce spontanea: con un bambino magico a Napoli, che succede? Accade che si mischiano sentimenti e divertimento, reale e surreale, folclore e meraviglia. Il risultato è un film fantastico. Se il pubblico dirà all’uscita della sala …”sì, è una storia fantastica ma è anche un fantastico film “, sarebbe un vero effetto speciale per me!».
Il film è un inno alla vita e ai buoni sentimenti e trasuda ottimismo e allegria ai quali Alessandro Siani ci ha abituato da tempo. Presenta atmosfere fiabesche e magiche delle commedie di Frank Capra e riferimenti stilistici a registi nostrani quali Fellini e Zeffirelli (e credete, non sono valutazioni azzardate).
É uno spettacolo “per famiglie” come si diceva una volta, per trascorrere un po’ di tempo serenamente al riparo dalle “cattive notizie” e dalle ansie e preoccupazioni quotidiane. E ne abbiamo un bisogno disperato insieme a quello di ri-vedere la realtà che ci circonda con gli occhi dei bambini che si meravigliano di tutto con il loro grande entusiasmo nei confronti della vita.
L’elemento magico conferisce alla storia narrata una leggerezza e un’eleganza stilistica fuori dal comune, anche se il film continua ad avere l’impianto della commedia all’italiana fatta di gag e battute. Bella, commovente e divertente la scena in cui Arturo Meraviglia racconta ai due nipotini acquisiti una strampalata favola di Biancaneve…
La battuta più azzeccata e poetica del film è:” ma come fa?” perché esplicita la meraviglia dello spettatore e rende tutti noi potenziali artigiani di gioia.
La forza del film sta nella scelta dei due protagonisti ovvero Sara Ciocca e Leone Riva che sono capaci di regalare al pubblico quel candore e quella verità che fanno del cinema un’arte attraverso i loro occhi dallo sguardo intenso e penetrante.
La comicità di Alessandro Siani, mai volgare o sulle righe, ci trasporta nel mondo della fantasia dove tutto è possibile, dove i desideri sono legati ad un palloncino rosso che vola in un cielo azzurro, sereno e trapuntato di stelle luminose nella notte.