Fiori neri… per questa gioventù.
- di Armando Fusco (Army)Fiori neri per voi cari giovani che attraversate questo 2018, in che modo, spesso lo vediamo tutti… sì, mi direte:“Ma chi cazzo sei, fatti gli affari tuoi, sei già vecchio tu…”. Ok, ok, ma non mi ritiro prima di aver proferito due parole, da buon zio o da genitore mancato o comunque da osservatore dall’alto di questa società allo sbando. Mi chiedo cosa vi passa veramente per la testa, perché adulate ed emulate modelli negativi, perché il sabato sera e non solo, fate a gara a chi beve di più nei bar o vi divertite a riprendere col cellulare l’amico che fa sesso con la tipa o con il tipo, magari allo scopo di sputtanarli tra di voi o peggio ancora sui Social… e tanti poi addirittura vendono il proprio corpo per pochi euro, “per arrotondare”, dicono. E su tutto ciò l’onnipotente e onnipresente droga, dall’erba alla cocaina, al crack, all’eroina pura, di tutto di più, è un Inferno!
Le stragi automobilistiche del sabato sera sono solo il risultato di questa trafila maledetta che non lascia scampo. Sembrate in tanti dei disperati, siete confusi, privi di riferimenti ma la colpa forse non è vostra, ma di chi vi ha fatti crescere così, abbandonati a voi stessi, senza seguirvi, senza mai ascoltarvi. É un Sistema malato il nostro, nemmeno la scuola riesce più a correggere deviazioni, gli animi sono segnati e le tragedie annunciate. Questa gioventù ha bisogno per me di capire, di fermarsi a parlare, di sfogarsi con le parole, coi pianti per poi rialzarsi. Manca il dialogo, mancano gli abbracci, mancano i sentimenti buoni, quelli che ti inculcavano cento anni fa e che oggi tutti sembrano deridere. E allora fiori neri per voi, cari ragazzi, se volete perdervi, peggio per voi, ma sappiate che esiste un momento per ognuno di noi, per ognuno di voi, in cui, fermandovi, potete osservare la bellezza di una vita che vi ha voluto dall’inizio e che vuole regalarvi le cose migliori se solo sapete apprezzarle, potete farlo, tutti sbagliamo rotta, possiamo correggerla. Facciamolo. Fatelo… per voi.