Zio Paperone parla napoletano: Disney celebra la diversità linguistica italiana anche in catanese, fiorentino, milanese
- di Nicola GarofanoTopolino e il papero più famoso d’Italia, si fanno portavoce della ricchezza e della varietà linguistica del nostro Paese. In occasione della Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali, il settimanale Disney propone un’iniziativa senza precedenti: una storia a fumetti tradotta in quattro dialetti regionali, tra cui il napoletano.
Questa iniziativa, lodevole per la valorizzazione della diversità linguistica italiana, ha riacceso il dibattito sulla natura del napoletano. Da sempre considerato un dialetto, molti studiosi e attivisti sostengono che il napoletano sia a tutti gli effetti una lingua a sé stante, con una storia e una grammatica proprie.
La scelta di includere il napoletano tra le lingue utilizzate per tradurre la storia di Zio Paperone è un segnale importante. Topolino, un'icona culturale amata da grandi e piccini, si schiera così dalla parte della cultura popolare e riconosce l'importanza di preservare le lingue minoritarie.
Il numero 3608, in edicola da oggi, 15 gennaio 2025, presenta la celebre avventura di Zio Paperone e il PdP 6000, scritta da Niccolò Testi e disegnata da Alessandro Perina, tradotta in catanese, fiorentino, milanese e napoletano. Un’impresa resa possibile grazie alla collaborazione di un team di linguisti coordinato dal professor Riccardo Regis, esperto di dialettologia italiana.
«È la prima volta che mi capita di svolgere attività di divulgazione rivolgendomi a un pubblico così ampio, inclusi i bambini», commenta il professor Regis. «Topolino è un personaggio amato da tutti e questa iniziativa contribuisce a valorizzare un patrimonio linguistico che rischia di perdersi».
Anche il direttore editoriale di Topolino, Alex Bertani, sottolinea l’importanza di celebrare la diversità linguistica del nostro Paese: «I dialetti sono un tesoro inestimabile che ci racconta la storia e la cultura delle nostre regioni. Leggere le avventure di Zio Paperone in dialetto è stata un’esperienza divertente e coinvolgente».
A rendere ancora più speciale questo numero ci pensa l’artista Andrea Freccero, che ha realizzato una cover tricolore con protagonista lo Zione. Le copie con la storia in dialetto saranno distribuite nelle edicole delle regioni corrispondenti, mentre nelle altre regioni sarà disponibile la versione in italiano. Tuttavia, tutte le versioni saranno reperibili in fumetteria, su Panini.it e tramite il proprio edicolante su Primaedicola.it.
Questa iniziativa di Panini Comics rappresenta un omaggio alla varietà linguistica italiana e un invito a riscoprire le nostre radici e le tradizioni locali. Topolino 3608, nelle sue cinque versioni alternative, è un’occasione unica per grandi e piccini di immergersi nel mondo dei fumetti e di apprezzare la bellezza dei nostri dialetti.
Catanese
Topolino, edito da Panini Comics, è il magazine più letto dai ragazzi tra i 5 e i 13 anni e propone ogni settimana 6 storie a fumetti inedite con una costante attenzione alla qualità per soddisfare un pubblico incredibilmente trasversale (dai 5 ai 99 anni...). Alle grandi avventure, ben radicate nella tradizione, si affiancano storie legate all’attualità (dallo sport, alla musica, a cinema e televisione), lo studio continuo di nuovi personaggi e l’arricchimento di quelli più amati... Insomma Topolino è in continuo fermento, sempre all’avanguardia e aggiornato, pur restando fedele a sé stesso, grazie alla collaborazione di sceneggiatori e disegnatori di alto livello, i grandi autori italiani, veri e propri maestri che abbinano il loro personalissimo e inconfondibile tratto a una rigorosa interpretazione dello stile disneyano. Ciò vale per i disegnatori, ma anche per gli sceneggiatori, che da sempre sulle pagine di Topolino esplorano in chiave umoristica tutti i generi narrativi, dall’horror alla commedia, dal giallo alla fantascienza.