Tutto è pronto per la settima edizione dello Sponz Fest dell'Alta Irpinia, promosso e animato da Vinicio Capossela dal 19 al 25 agosto prossimi. I Comuni coinvolti sono:Calitri (il paese di papà Vito), Cairano, Lacedonia, Sant'Angelo dei Lombardi, Senerchia, Villamaina.
Un’intera settimana dedicata alla musica, al teatro, alle escursioni in bici, al trekking, ai tanti laboratori per i bambini.
Il file rouge dello Sponz Fest di quest'anno è Sottaterra, ovvero un luogo fertile e ubertoso, al riparo da qualsiasi pestilenza e deputato a conservare la memoria collettiva di intere generazioni.
Al centro della kermesse, che sta rivitalizzando un territorio condannato all'inattività e all'abbandono, la Musica, declinata in quasi tutte le sue forme:tarantella, tammurriata, flamenco, dub, bachata, rebetiko, ranchera.
Momento clou il concerto di Capossela a Calitri il 24 agosto alle ore 21,00 con brani del suo ultimo album dal titolo "Ballate per uomini e bestie".
Capossela dice: «Un concerto definitivo, previdenziale, radicale e antropologico, per incutere timore ai porci selvaggi sotto la terra del vallone cupo, non senza incursioni nelle pestilenza contemporanee a cui segue il pianto rituale delle prefiche».
Gli ospiti: Almamegretta, Enzo Abitabile e i Bottari, Chef Rubio, la Compagnia teatrale Clan H, Goffredo Fofi, Grazia Di Michele, 'E Zezi, Elio Germano, Neri Marcorè, Mimmo Lucano, Micah Hinson, Michela Murgia, Morgan, Michele Riondino, Enzo Savastano, Manolis Pappos, Daniele Sepe, 'Nto' e tanti altri.
Tutti gli eventi sono gratuiti ad eccezione del concerto di Vinicio Capossela.
Per ulteriori informazioni e programma completo della manifestazione www.sponzfest.it
Programma Generale
Lunedì 19 agosto
Villamaina – Centro storico
Dal tramonto. Introduzione al Fest
Ore 20.00
– Parata di iniziazione con Bassa Banda Processionale e Mariachi Tres Rosas
– Saluti Amministrazioni e Associazione
– Presentazione dei temi del Festival con Vinicio Capossela, Flaminia Cruciani, poetessa e archeologa, Alberto Nerazzini, giornalista (Misteri e Interramenti)
– A seguire ballo libero con Trasposizioni acustiche nell’arpa di Viggiano
Martedì 20 agosto
Calitri
All’alba
Ore 5.30 salita al Monte Calvario con accompagnamento di Bassa Banda Processionale
– Trenodía: Performance di colorazione dei tessuti
– Concerto all’alba: Amanes, (Il lamento che viene da Oriente), Manolis Papos e Dimitri Mistakidis
Mattino
– Laboratori: Preparazione cingoli e cibi, laboratori per bambini
– Libera Università per ripetenti con Vito Teti (Demoni e Santi tra inferi e cielo)
Pomeriggio
– Caccia al tesoro di San Zaccaria, in collaborazione con i ragazzi del Palio di Calitri
Sera (zona Immacolata Concezione)
– Martedì grasso: Grande cingolata. Re della serata il “cingolo”, lo gnocchetto di pasta fresca preparato collettivamente alla maniera paesana, in tutte le declinazioni di condimento. Ospite d’onore all’assaggio e distribuzione: Chef Rubio
– Morte di Carnevale: con la partecipazione del Gruppo Operaio E’ Zezi di Pomigliano d’Arco e del Gruppo del Carnevale di Montemarano
– Danze spontanee, tarantella e tamburi con Peppe Leone
Notte
– “Mucchio Selvaggio In Movimento”. Micah P. Hinson – Flaco Maldonado – Victor Herrero – Mariachi Tres Rosas – Banda della Posta
– Dalle 24.00 (ogni sera): Stin Ipoga (rebetiko) con Manolis Papos e Dimitri Mistakidis (bouzuki e chitarra)
Mercoledì 21 agosto
Calitri
Mattino
– Libera Università per ripetenti con Vito Teti, Piero Martin, Luca Lombroso (Addio fossili), Goffredo Fofi (Che fare?), Grazia Di Michele (Bambole sotterrate – La costruzione dello stereotipo femminile attraverso le canzoni)
Ore 9.00
– Trenodía sulla terra: Cammino da Calitri a Cairano
– Ristoro di mezzogiorno a Cairano, a cura delle associazioni locali presso le grotte e cantine ipogee del paese vecchio
Tardo pomeriggio
– Trenodía sul selciato: Stazione di Orazione Civile di Elio Germano, Raiz (Lamentazione musicale)
Sera (piazza Immacolata Concezione)
– Mercoledì della cenere: Serata di magro- Baccalà in tutti i modi sponzato e cucinato dai ristoratori calitrani
– “Al buio”: Una serata di cinema all’aperto in cui, come una volta, ognuno si porta la sedia da casa
– Omaggio al cinema di Luigi Di Gianni e altri poemi visivi antropologici a cura di Goffredo Fofi
Musica da ballo con accompagnamento in fotogramma (sposalizi , western e una breve storia per immagini di 7 anni di Sponz Fest)
Notte
– “Mucchio Selvaggio In Movimento”. Micah P. Hinson – Flaco Maldonado – Victor Herrero – Mariachi Tres Rosas – Banda della Posta
– Dalle 24.00 (ogni sera): Stin Ipoga (rebetiko) con Manolis Papos e Dimitri Mistakidis (bouzuki e chitarra)
Giovedì 22 agosto
Calitri
Mattino
– Attività, laboratori, Libera Università per ripetenti con Goffredo Fofi, Vito Teti, Piero Martin, Luca Lombroso
Senerchia (dalle ore 11.30 alle ore 18.00)
Ore 12.00
– Parco Oasi Naturale protetta “Valle della Caccia”: Un cammino con tappe di musica (Victor Herrero e ospiti dal “MUCCHIO SELVAGGIO”) e narrazione con Antonio ‘U carcerato
– Alla cascata grande: Concerto di Micol Harp – L’arpista che suona il rock
– Spazio Chiesa di S. Antonio (paese vecchio): Pranzo di comunità – Intervento e letture di Elio Germano
– In piazza (auditorium paese vecchio): BESTIE RARE + DJ AMARO
Sera
– “Carbone di stelle”: Recital di Paolo De Vito, scritto da Assuntina De Vito e accompagnato in musica da Gianluca Marino, Giuseppe Musto, Salvatore Santaniello – Un viaggio dal “sottaterra” delle miniere del Belgio al “sottacqua” del Mediterraneo attuale
Calitri
Ore 18.00
– Raduno davanti al Camposanto di Calitri e salita al Vallone Cupo (Gagliano). La salita a piedi avviene accompagnata dalla Bassa Banda
Ore 19.00
– Incontro dialogo con Mimmo Lucano e Vito Teti
– Apertura punti mercato cibo rurali dell’area Vallone Cupo, dove sarà possibile mangiare cibi infraterrestri. Ortaggi di terra, tuberi, acquasale, piatti sotterranei dai banchetti come a un mercato a cui ognuno può prendere e consumare in tavolate comuni
– La compagnia teatrale CLAN H presenta Salvatore Mazza in CTONIO χθóνιος
AZIONI degli ESSERI DEL MONDO DI SOTTO di SALVATORE MAZZA
IdeA/Azione performativa per lo SPONZ 2019
Ore 21.00 (Arena Cupa)
– ‘A PEST’: Enzo Avitabile e I Bottari, featuring Ntò – Rappresentazione unica: Battuglia di Pastellessa preceduta da processione a passo della morte
Enzo Avitabile, sciamano del suono, ricercatore animista e autore tra le altre di A’ Peste, avanza coi suoi Bottari in processione. Insieme celebrano la peste, la cura, l’esorcismo. Il viaggio di Sant’Antonio nella Tentazione. Offrono la purificazione a mezzo dal ritmo, un rito da seguire con e ‘mman ‘ngopp o groove.L’arcaico che si fa urbano e contemporaneo.
Una rappresentazione unica delle Battuglie di Pastellessa, il celebre concertato di botti, tini e falci a cavallo dei carri che onora la notte di Sant’Antuono. I ritmi apotropaici dei Bottari nati sottaterra, nelle cantine, a preservare il vino dai cattivi spiriti, arrivano nel Vallone Cupo assieme alle bestie di fuoco, la scala, il carro e il porco che scoppia.
Li introduce un corteo collettivo al passo della morte, lo stesso che accompagnò i funerali di Masaniello, tributo alle tradizioni più antiche, al passo dei ritmi processionali della Grecia. Un passo che si fa cura, affermazione del bene sul male.
Un concerto “bomba atomica”, come lo definisce lo stesso Avitabile, che lo ha portato in ogni angolo del mondo, ma mai in questa rappresentazione scenica. Accanto a lui, a esorcizzare la pestilenza contemporanea, l’ospite speciale di famiglia Ntò, già fondatore dei Co’Sang e da oltre un decennio figura di riferimento del rap italiano.
Ai possessori del biglietto verrà fornita in dotazione l’apposita maschera per bocca monouso traspirante “anti-peste”.
Venerdì 23 agosto
Calitri
Mattino
– Laboratori Libera Università dei ripetenti con Vito Teti, Piero Martin, Luca Lombroso
Lacedonia
– Trenodía all’Ade: dalle 12.00 alle 18.00 Trenodia e Sponzfest scendono nell’Ade
- Demone meridiano : Opificio del nero
- Hora sesta : Banchetto di comunità
- Hora nona: Concerto di Micah P. Hinson
– “Ade”: Spettacolo teatrale partecipato a tappe, di Silvano Voltolina, Sergio Scarlatella e Riccardo Manfredi, prodotto da Sprar di Lacedonia e Cooperativa “La città della luna”
– Orazioni civili: Sergio Scarlatella
Ore 21.00
– Musica popolare con ARS NOVA NAPOLI
Calitri
Ore 18.00
– Concentramento davanti al Camposanto di Calitri e salita rituale al Vallone Cupo
Ore 19.00
– Apertura mercato cibo rurali di Vallone Cupo
– ‘A Mascarata: Trap, Pest E Altre Dannazioni (concertato di voci comprensive di autotune)
Morgan, Young Signorino, Almamegretta, ‘Ntò, The Andrè, Enzo Savastano, Livio Cori con la partecipazione straordinaria di Neri Marcorè
La peste arriva e si muove tra noi in maschera, come nel celebre racconto di Edgar Allan Poe. Corrompe l’umanità e la dissolve , come ne La peste scarlatta di Jack London. Muove monatti e untori, nascosti da cappucci e genera false credenze. Sempre mette a nudo l’uomo dalla maschera delle convenzioni sociali, in quella specie di carnevale al rovescio che è la Morte. La peste viaggia sul web che è anche il luogo delle maschere, degli infingimenti, della proiezione e moltiplicazione delle personalità.
La maschera può modificare il volto oppure la voce come fanno l’autotune o l’emulazione vocale. Il suono dell’epoca è il suono dall’autotune, l’intonatore artificiale di voci, icona sonora del genere trap. Un suono che dà vita ad un nuovo codice estetico, rivendica un’appartenenza. La trap è pestilenza almeno quanto è forza vitale venuta da sotto, underground, ed entrata a castello. Un rigurgito di nichilismo post punk, nell’epoca della mercificazione di tutto. La santificazione della merce, del marchio, del danaro come totem.
Ma in questo gioco del rovescio è la pestilenza ad essere la maschera, che la serata e i suoi ospiti serviranno a disvelare, a partire da Young Signorino, una delle voci più originali e controverse della scena, per molti versi la proposta più estrema arrivata dall’universo trap.
E poi Ntò, fondatore del gruppo rap campano CoSang e in seguito apprezzato solista. Rap, hip hop, pulp, grottesco, poliziesco, il suo, capace di insinuarsi tra le maglie di “Gomorra – la serie” e di dare vita a video e film dai continui rimandi cinematografici. Il Premio Anna Magnani ricevuto per il film “All night long” in compagnia di Giancarlo Giannini e Valeria Golino conferma l’efficacia e l’originalità del suo linguaggio.
Cantautore, artista, anima fragile, performer istrionico, divulgatore instancabile, un vero corsaro in grado di veleggiare tra le pestilenze contemporanee, ecco poi capitan Morgan, poeta dadaista che maschera sé stesso con la sincerità della sua vita cresciuta in pubblico.
Un gruppo miracoloso, una voce che si è fusa nel battito del dub, nella trance, nel pop e nella tradizione musicale ebraica e non si è mai fermata, quella di Raiz, qui di nuovo con Almamegretta, la band che sacerdoti del suono come i Massive Attack ci invidiano. Ascoltare brani come Figli di Annibale o Fattallà, che 20 anni fa erano denuncia, ha oggi il tono della profezia compiuta.
Il cortocircuito corre sul filo. Una voce mascherata capace di portare i testi più crudamente trappisti ai registri del più grande bardo nazionale, The Andrè. La sensazione straniante di essere nel mezzo di un contagio provocatorio e pensante.
Un dissacratore di ogni genere, in grado di mimetizzarsi con la voce, dal neomelodico all’indie, alla trap, il meraviglioso Enzo Savastano fresco di Premio Musicultura, con Le mogli dei cantanti famosi.
I loro interventi musicali saranno intermezzati dal più grande emulatore e modificatore di voci umane, dai tempi di Alighiero Noschese: Neri Marcorè.
Ai possessori del biglietto verrà fornita in dotazione l’apposita maschera per bocca monouso traspirante “anti-peste”
Sabato 24 agosto
CALITRI – Capitale della Cultura per un giorno
Ore 12.00 (piazza Repubblica)
– Calitri sarà Capitale della Cultura per un giorno nell’ambito delle manifestazioni di Matera 2019. Presenti: Paolo Verri, Salvatore Adduce, Sindaci e delegazioni
– Presentazione petizione per dichiarare il sonetto calitrano Patrimonio immateriale dell’Umanità
Ore 17.oo
– Trenodía sul selciato: dal Buccolo al Camposanto – Stazioni di Orazione Civile accompagnate da Bassa Banda, Cupa Cupa di Tricarico, Andrea Tartaglia, Michele Riondino, Armando “cap r’ aucieggh’”
.Ore 18.00 (Camposanto)
– Salita processionale al Vallone Cupo con banda e banditori
Ore 19.30
– Apertura mercato rurale di Vallone Cupo
Dalle 20.30
– Vinicio Capossela: Sottaterra, Concerto Per Uomini E Pesti
‘Appening unico con la partecipazione di Daniele Sepe e BBP, Bassa Banda Processionale, Manolis Pappos, Dimitri Mistakidis, Micah P. Hinson,Cupa Cupa di Tricarico, Flaco Maldonado, Sergio Palencia e Los Mariachi Tres Rosas
Il tradizionale concerto del sabato di Vinicio Capossela, nell’anno di uscita di “Ballate per uomini e bestie” ospita alcuni dei protagonisti del disco e porta sul palco diversi compagni di viaggio di una vita in musica. Dalla Grecia due grandi protagonisti della musica “indebita” nata nei sotterranei urbani di Atene e Salonicco e omaggiata in Rebetiko Gymnastas e Tefteri, Manolis Pappos e Dimitri Mistakidis. Dal Texas la voce di frontiera più evocativa dai tempi di Jonny Cash: quella di Micah P. Hinson. Un tributo alle locali canzoni della cupa con il Flaco Jimenez della valle dell’Ofanto.
E poi la Banda d’ottoni Bassa Banda Processionale guidata da solisti di eccezione per un repertorio che cita la forza dirompente della Kocani Orkestar e risorge con l’Uomo Vivo:
Le tradizioni rancheras e mariachi si materializzeranno con Flaco Maldonado, fondatore del mitico Florida di Modena, con la tromba di Sergio Palencia e Mariachi Tres Rosas.
Un concerto definitivo, pestilenziale, radicale e antologico, per incutere timore ai porci selvaggi sotto la terra del Vallone Cupo, non senza incursioni nelle pestilenze contemporanee
Ai possessori del biglietto verrà fornita in dotazione l’apposita maschera per bocca monouso traspirante “anti-peste”
Notte (a seguire in paese vecchio e Vallone)
Domenica 25 agosto
Calitri (Vallone Cupo)
Ora di pranzo
– Trenodía: Orazione Civile di Michela Murgia – Banchetto funebre
Sant’Angelo Dei Lombardi
Ore 20.00 (Castello)
– Orazione civile di Michele Riondino, accompagnamento Giovannangelo e Peppe Leone
Sera
– Concerto da ballo in piazza allestita con Banda della Posta