Persona Non Grata, il nuovo film di Antonin Svoboda, si prepara a fare il suo debutto nelle sale italiane il 25 luglio, distribuito da Albolina Film. Dopo il successo di pubblico e critica al botteghino austriaco e la presentazione in anteprima al Bolzano Film Festival, il film promette di portare una storia di coraggio e riscatto anche al pubblico italiano.
Basato sulla vera storia dell'ex sciatrice della nazionale austriaca Nicola Spieß Werdenigg, Persona Non Grata racconta il dramma personale di Andrea, interpretata da Gerti Drassl, una donna che, dopo la morte improvvisa del marito, si ritrova a dover affrontare i fantasmi del suo passato. L'aggressione subita da un vicino di casa risveglia in lei i dolorosi ricordi delle violenze patite all'interno della squadra nazionale di sci quando era solo un'adolescente. Questa volta, però, Andrea decide di non tacere più.
Incoraggiata dalla diffusione del movimento #MeToo, Andrea sceglie di rendere pubblica la sua storia, sfidando l'omertà della federazione sciistica austriaca. La sua decisione porta a una valanga di accuse e reazioni contrastanti, ma anche a un progressivo riconoscimento della gravità della sua causa, specialmente da parte della figlia incinta, Sara (interpretata da Katja Lechthaler).

                        
Il film non è solo una cronaca di sofferenza, ma anche una potente narrazione di forza ritrovata e di lotta per la giustizia. Svoboda, con un tocco magistrale, riesce a rappresentare l'odissea emotiva di Andrea, offrendo al pubblico una riflessione profonda sulla resilienza umana e sull'importanza di denunciare le ingiustizie.
Il film, presentato in anteprima a gennaio 2024 in Austria, ha attirato oltre 12.000 spettatori, classificandosi al sesto posto tra i film austriaci di maggior successo dell'anno. In Italia, oltre alla distribuzione nazionale, è previsto un tour nei cinema dell'Alto Adige, regione che ha ospitato parte delle riprese e che ha contribuito significativamente al cast.
Persona Non Grata continuerà il suo percorso internazionale, partecipando, tra gli altri, al Shanghai International Film Festival questo mese. Un'opera che non solo celebra una storia personale di straordinario coraggio, ma che si inserisce anche nel più ampio contesto del movimento globale #MeToo, offrendo una voce potente contro le violenze e le ingiustizie nel mondo dello sport e oltre.

Antonin Svoboda, nato a Vienna nel 1969, è un regista affermato che ha studiato all'Accademia del Cinema di Vienna e ha co-fondato la Coop99 Filmproduction. La sua carriera è costellata di cortometraggi, pubblicità e spot di successo. "Persona Non Grata" si inserisce perfettamente nel suo percorso artistico, grazie anche alla collaborazione con il quotidiano Der Standard, che nel 2017 aveva pubblicato la prima intervista a Nicola Spieß Werdenigg.