ph Marcello Merenda

Sofia Piccirillo, la giovane attrice graziosa di Un Posto al Sole, il prossimo 3 giugno sarà premiata come miglior attrice emergente alla decima edizione del Fashion Gold Party. La star emergente Sofia Piccirillo, giovane volto dell’Agenzia PM5 Talent di Peppe Mastrocinque, interpreta Bianca Boschi, vittima delle web challenge, che sta interessando i milioni di spettatori della soap più longeva della Rai, Un Posto al Sole.

Cosa stai imparando dall’esperienza in Un posto al sole?

«Dall'esperienza di Un posto al sole sicuramente sto imparando tanto. Ogni volta che sono sul set per me è un'opportunità per apprendere ed imparare, infatti, il momento che preferisco è proprio quello prima della registrazione, quando insieme al regista e agli altri attori che sono con me in scena, proviamo. Ogni volta capisco che attraverso Bianca e le storie in cui è coinvolta imparo tanto, ad esempio nuovi movimenti di scena, nuove espressioni da fare mie, insomma sono momenti speciali».

Ci sono domande particolari sulla recitazione che fai ad altre attrici o attori?

«Sì, in realtà una delle mie curiosità che chiedo spesso agli attori quando siamo in pausa tra una scena l'altra è come hanno iniziato la loro carriera e soprattutto quando hanno capito di voler diventare degli attori, se hanno mai girato un film o una fiction fuori da Napoli e se hanno conosciuto attori stranieri famosi o registi stranieri, ecco queste sono le domande che faccio di solito».

Hai lavorato in diversi film e fiction, quando li guardi ti riconosci e cosa pensi di te?

«Quando mi riguardo in altri ruoli che ho interpretato, sono felice, mi emoziona e la prima cosa che mi viene in mente sono i momenti in cui ho girato quelle determinate scene e le persone con cui ho condiviso quell'esperienza. Di tutte le esperienze che ho fatto conservo nel cuore tanti bei ricordi ma in particolare quelle del set de L’Amica Geniale, il mio primo set importante in assoluto. Quando ho interpretato la sorella di Pasquale Peluso, interpretato dall’attore Eduardo scarpetta, ricordo tutti momenti divertenti, la dolcezza di Alba Rohrwacher, la gentilezza di Saverio Costanzo, tutti ragazzi del rione, Gaia (Lila) e Margherita (Lenu) quando rientravamo tutti insieme in albergo in bus, la notte in cui abbiamo girato Capodanno e faceva freddissimo ma ci siamo divertiti a cantare e abbiamo visto tanti fuochi d'artificio, sono dei ricordi che porterò per sempre nel mio cuore».

Qual è stato il lavoro cui ti sei divertita di più a fare?

«Devo dire però che i lavori in cui mi sono più divertita sono stati gli spot con i The Jackal perché con loro ci si diverte sempre tantissimo».

Ti è permesso lavorare a tarda notte al cinema?

«Sì, mi è permesso perché esistono delle autorizzazioni speciali che prevedono il consenso dei genitori che sono sempre presenti con me sul set di ogni mia esperienza».

Quali ruoli non vedi l'ora di interpretare quando sarai più grande?

«Quando sarò grande sicuramente mi piacerebbe interpretare ruoli che raccontano storie belle che emozionano, sicuramente storie a lieto fine e personaggi che sono sempre pronti ad aiutare gli altri come commissari di polizia, dottori, assistenti sociali come Serena Rossi in Mina Settembre, ma non nascondo che mi affascinano anche i personaggi difficili e ribelli che però poi alla fine diventano buoni».

Quando ricevi offerte per nuovi progetti come decidi cosa fare e cosa non fare?

«Quando arrivano nuove proposte per nuovi casting i miei genitori vengono contattati dalla Pm5 Talent e di Giuseppe Mastrocinque che il mio maestro di cinema, ne parliamo tutti insieme e decidiamo sul da farsi».

Quali altre cose avresti fatto se non fossi diventata un attrice?

«Se non avessi scelto di fare l'attrice magari avrei fatto la pattinatrice, che tra l'altro è uno dei miei hobby preferiti infatti quando posso vado sempre sul lungomare a pattinare».

Hai altri amici attori della tua età?

«Sì, tra tutti sicuramente Gennaro De Simone che condivide con me i momenti più divertenti e più belli sul set di un posto al sole nei panni di Jimmy e cioè il cugino di Bianca».

Quando torni a scuola, i tuoi amici cosa dicono di questo tuo altro mondo?

«I miei amici sono felici di avere un'amica che ha un ruolo in una delle più storiche fiction Rai, spesso mi chiedono spoiler ma io sono muta come un pesce è comunque divertente perché alcuni dicono spesso che ormai si sentono anche amici di Bianca Boschi».

Ricevi ancora la paghetta dai tuoi genitori?

«Certo che ricevo ancora la paghetta dai miei genitori e non devono assolutamente perdere questa buona abitudine... scherzo! Per me è importante mi fa sentire grande e così posso sostenere le mie piccole spese per esempio adoro comprare le maschere per il viso e accessori per modellare i capelli».

Qual è la cosa più grande che hai comprato con i soldi?

«Ma in realtà non c'è una cosa in particolare in quanto con i miei risparmi mi piace comprare come dicevo maschere per il viso, accessori per i capelli, libri, poi per i desideri più consistenti ci pensano sempre miei genitori soprattutto in occasione dei miei compleanni».

Hai degli hobbies, collezioni qualcosa?

«Il mio hobby preferito è il pattinaggio, insieme al disegno. Colleziono particolari pastelli ed evidenziatori che mi permettono di realizzare diversi tipi di disegni ma ho anche un'altra passione quella di collezionare su di una mensola della mia camera tutti i souvenir dei luoghi in cui sono stata con i miei genitori in viaggio».

Ti manca stare con i bambini della tua età?

«In realtà trascorro molto tempo con le mie amiche e con i miei coetanei, al di là di quello che si possa pensare, il set non mi impegna tanto se non due, tre volte a settimana nelle ore pomeridiane, anche se il mio giorno preferito per stare con le amiche è il sabato perché siamo libere dai nostri impegni, poiché molte di loro, praticano sport a livello agonistico per cui in settimana non sempre riusciamo a vederci».

Parli mai di come le cose potrebbero eventualmente cambiare quando sarai più grande? Sei convinta dentro di te che questo è ciò che farai per il prossimo futuro?

«Diciamo che miei genitori mi dicono sempre che è bello tutto quello che sto vivendo e che naturalmente devo continuare a credere nei miei sogni e nelle mie passioni, ma senza perdere di vista la vita reale e quindi stare sempre con i piedi per terra perché tutto può cambiare. Dentro di me desidero fortemente e sogno di continuare a fare l'attrice ma semmai questo sogno non dovesse realizzarsi mi piacerebbe anche poter insegnare recitazione ai bambini o magari diventare una doppiatrice».

La prima cosa che hai fatto?

«La mia prima in esperienza in assoluto è stata all'età di sei anni in uno spot con i The Jackal per Hasbro gaming sul famoso gioco da tavola Monopoli. Mi sono divertita tantissimo ed è stato proprio dopo questa esperienza che ho chiesto ai miei genitori se esistesse una scuola per "diventare attori"».

Sei impegnata sul set de “L’Ultimo Spettacolo”, puoi parlarci del tuo personaggio?

«Sì sono impegnata sul set in una delle prossime fiction Rai l'ultimo spettacolo, vestirò i panni di Eleonora una bambina della mia età, personaggio completamente diverso dalla mia Bianca Boschi in Un posto al sole. SI tratta di un piccolo ruolo, ma che ad ogni modo mi sta dando la possibilità di confrontarmi con tanti altri attori con altri registi e con un set completamente diverso da quello che vivo e questo per me è davvero importante perché imparo tante cose nuove».

Hai visto le pagine sul web che ti sono dedicate?

«Sì, su internet, precisamente su Instagram c'è una pagina dedicata a me, curata dai miei genitori, in cui si trovano contenuti che riguardano le mie esperienze lavorative che condividiamo con piacere con molti fan di Un posto al sole e non solo i quali sono tutti molto gentili Ed affettuosi anche quando mi capita di incontrarli per strada, spesso insieme a mamma rispondiamo ai messaggi che ci lasciano sotto video e foto che raccontano il mio magico mondo in TV».