Per l'autrice è un ritorno al passato in tutti i sensi. Ne sono trascorse di pagine e di anni da "La Maledizione dello Yorkshire", lo stile è cresciuto e la narrazione anche. Ma tra i generi che Anna Nihil, scrittrice e blogger ha affrontato (storico come "Rivoluzione" o l'acclamatissimo "La rivincita di Monna Lisa) o fantasy come "Malisa e il Lupo" o noir come la "Trilogia di Nihilville" quello della narrativa psicologica è decisamente nelle sue corde e le ha permesso di potersi avventurare negli altri con disinvoltura.
Un libro dolce e amaro, che apre alla nostalgia di chi ha vissuto gli anni Novanta 'da dentro', con la sua solita ironia pungente e gentile allo stesso tempo, con quel modo del tutto personale ed unico, che possiede Anna Nihil di far riconoscere il lettore nella protagonista come pochi scrittori riescono a fare. Un viaggio nella vita e nella mente attraverso un diario di bordo che sarà anche il modo per Irina di trovare sé stessa e passare in mezzo al dolore senza paura e senza rimpianti.
SINOSSI:
Anni '90. Una giovane vita trascorsa tra Mosca, Londra, Roma e New York. Un solo grande amore. Un sogno che si realizza, trasformandola in una rockstar. Eppure, Irina si guarda allo specchio e non si riconosce più. Dopo averle provate tutte, le resta una sola possibilità per tornare a essere quella di un tempo: un diario. Perché il dolore ha bisogno di parole che non siano le solite frasi di circostanza.
Titolo: Mettici una pietra sopra
Autore: Anna Nihil
Data di uscita:2018
Pagine: 182
Copertina: morbida
Editore: Youcanprint
ISBN: 9788827832431
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Progetto "Ho voglia di libri veri"
