Da mercoledì 19 febbraio sarà disponibile in tutte le librerie “La Musica Attuale. Come costruire la tua carriere musicale nell’era digitale” (RoiEdizioni) il primo libro di Massimo Bonelli, produttore discografico, manager e direttore artistico del Concerto del Primo Maggio di Roma.
Il libro scatta una fotografia nitida e dettagliata del momento che sta vivendo la musica italiana e dell’evoluzione del mercato musicale rispetto a tutti gli stravolgimenti che l’epoca digitale ha portato, a partire dal boom delle piattaforme di streaming. Massimo Bonelli ha deciso di raccogliere in un libro il frutto delle tante ricerche, delle esperienze dirette e delle conoscenze acquisite nel corso della sua carriera di oltre vent’anni nel mondo della musica italiana.
«Ho deciso di scrivere questo libro perché sono stato anch’io un musicista affamato di informazioni, ma anche e soprattutto perché non ho trovato nessun testo simile scritto in italiano e riferito alla nostra scena nazionale – dice Massimo Bonelli – Niente che affrontasse a tutto tondo l’evoluzione complessiva di un settore che, negli ultimi anni, ha vissuto una rivoluzione senza precedenti».
Da ex musicista e esponente di spicco del mondo della discografia italiana, Massimo Bonelli raccoglie in questo libro tutte le sue competenze e conoscenze acquisite nel corso della sua carriera nel mondo della musica, confezionando un perfetto manuale d’uso per gli artisti emergenti che desiderano costruire una carriera musicale di successo.
Massimo Bonelli è dal 2015 il Direttore Artistico e l’organizzatore del Concerto del Primo Maggio di Roma. Produttore, manager e consulente musicale, ha fondato e dirige iCompany ed è l’ideatore e coordinatore di Casa SIAE al Festival di Sanremo, oltre che l’attuale organizzatore del Premio Fabrizio De André. È stato recentemente incaricato della direzione artistica della Numero 1, la storica etichetta fondata da Mogol e oggi linea editoriale di Sony Music. Nel 2019 ha coordinato Faber Nostrum, il progetto discografico tributo dell’indie italiano a Fabrizio De Andrè.